La Meloni asfalta Formigli: «La sua domanda è sbagliata e tendenziosa». E lui perde le staffe

21 Feb 2020 11:06 - di Stefania Campitelli
Meloni

Vento in poppa nei sondaggi, idee chiare sul futuro, Giorgia Meloni ospite di PiazzaPulita su La7 è un fiume in piena. E spiega il successo di Fratelli d’Italia, unico partito coerente, che supera la soglia del 10 per cento. «Quando ci faranno votare…», sorride.

La Meloni atterra Formigli

Poi il clima si fa incandescente quando Corrado Formigli provoca sul terreno minato dell’immigrazione. «Perché questa bambina che viene dal Sudan e ha l’età di sua figlia non ha diritto a una chances?». «La domanda è sbagliata, è posta in modo falso e tendenzioso», replica la leader di Fratelli d’Italia. Ed evita accuratamente di cadere nella trappola della strumentalizzazione caramellosa. Il conduttore è spiazzato. L’assist non funziona. E si infuria: «Non faccia la maestrina. Io non do i voti alle sue risposte e lei non dia i voti alle mie domande». «Questa bambina è un caso marginale», spiega poi la Meloni. «A occhio ha diritto ad arrivare in Europa come rifugiata, non sui barconi», spiega. Morale: «Fratelli d’Italia chiede una distinzione seria tra profughi e migranti economici. Le due cose non si possono mischiare».

E ancora fendenti contro il governo. Con la destra che cresce e si rafforza. «Siamo in costante ascesa – commenta l’ex ministro della Gioventù –  a conferma che non sempre si cresce buttandosi al centro. Non so cosa significhi avere moderazione in politica. Sono una persona, ferma, rigida, con se stessa e le proprie scelte».

«Con Salvini gioco di squadra»

Infine la sfida a distanza con Matteo Salvini. «Non sono la sfidante di Salvini. So fare gioco di squadra», mette in chiaro la Meloni. Del resto anche il leader del Carroccio di fronte alle performance di Fratelli d’Italia ripete che è un valore aggiunto, necessario per la vittoria del centrodestra. «So che io, Salvini, Forza Italia e vedremo chi altri alla fine, quando in questa nazione tornerà la democrazia lavoreremo per tornare al governo insieme. Lo sapremo fare». Nessuna competizione con la Lega. «Si vuole alimentare una rivalità per fare il gioco dei nostri avversari. Per questo tanti parlano di dualismo con Matteo Salvini, qualcuno anche di aperta ostilità». Falso. Si collabora, ci si confronta, si lavora nella stessa direzione. Aspettando che il governo Conte bis chiuda questa stagione fallimentare e si torni alle urne.

Commenti

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  • Silvia Toresi 22 Febbraio 2020

    Piazza pulita o piazza sporca? Complimenti On. Meloni!!!!!!

  • Cecconi 21 Febbraio 2020

    Ho seguito la trasmissione durante l’intervento di Giorgia Meloni. Sono rimasto più che soddisfatto. Che poi Formigli la buttasse anche sul patetico ponendo delle domande da asilanti che ancora non sono in grado di leggere e, quindi, comprendere era già scritto a caratteri cubitali.
    Ulteriore dimostrazione della non conoscenza delle proposte di FdI. E ciò l’ho trovato deprimente.