La torta è fascista! La sinistra si copre di ridicolo e attacca la sindaca di Ciampino per un compleanno
Anche la torta è fascista! A Ciampino, nel giorno in cui nella biblioteca del Senato l’Anpi tiene un seminario in ricordo delle Foibe senza esuli, la sindaca Daniela Ballico viene accusata di essere fascista. La sinistra non perde occasione per coprirsi di ridicolo prendendosela con la sindaca da poco eletta alla guida di una maggioranza di centrodestra. Il motivo? la partecipazione a una festa privata dove c’era una torta con il tricolore e la scritta “molti nemici molto onore”.
Le foto della festa sono apparse sulla pagina facebook di Stefano Bonazzi, presidente dell’associazione ‘Gente Libera’, che per l’occasione ha invitato il primo cittadino, appunto, e il suo vice Ivan Boccali. Con loro si è lasciato immortalare davanti a due torte, una con i colori della Lazio, l’altra incriminata per il motto mussoliniano. Null’altro di riconducibile al Ventennio. Né immagini del Duce né saluti romani. Ma sono bastate quelle quattro parole per fomentare attacchi social e comunicati stampa diffusi dai politici di opposti schieramenti.
Il festeggiato ha scritto sulla sua bacheca social: “Basta con questa storia del Fascismo. Ricordo in ogni caso che acquisire immagini da un profilo e pubblicarle su altri profili o sulle bacheche di gruppi social, è reato. Così come è reato offendere la reputazione di una persona sui social”.
“La torta dello ‘scandalo’ – si difende Daniela Ballico – è di un cittadino che ha festeggiato il suo sessantesimo compleanno. Quelle che stanno circolando sono foto private, pubblicate sul suo profilo facebook, e la polemica che si è sollevata è l’ennesimo sterile tentativo di screditarci. Lo hanno fatto perfino nel giorno in cui abbiamo attivato il servizio dell’infermiere di famiglia, figuriamoci in questa occasione”.
Non è la prima volta che la frase suscita allergie a sinistra. E’ accaduto anche quando è stata utilizzata da Matteo Salvini in risposta ai numerosi attacchi ricevuti.
Per il segretario del Pd della Provincia di Roma “è quanto mai grave e preoccupante l’atteggiamento revisionista del sindaco di Ciampino, Daniela Ballico, che si fa immortalare sorridente in foto, in compagnia del vice sindaco, davanti a una torta con tanto di slogan fascista. Un comportamento non degno di chi rappresenta le Istituzioni. Il sindaco si scusi immediatamente”.
Solita caccia alle streghe dei sinistri. Credo sia giunta l’ora di ridiscutere la questione dell’apologia fascista. Ormai è per sono ridicolo parlare di rischio di restaurazione; non ci crede più nessuno, ma il pretesto è sempre buono per cercare di soffocare le libere idee di chi non è omologato : che è, oltretutto, la maggioranza reale nel Paese.
Semplicemente della povera gente, che altro.