Londra, attacco con coltello: almeno due feriti. Ucciso l’assalitore. La polizia: «È terrorismo»
Paura a Londra. Alcune persone sono state accoltellate a Streatham, quartiere a sud di Londra. L’uomo che ha colpito con un coltello è stato ucciso dal fuoco di agenti di polizia. Lo riferisce Scotland Yard, definendo l’episodio un atto di terrorismo. La polizia ha isolato l’area.
In un tweet la polizia londinese ha riferito che “in questa fase si ritiene che un certo numero di persone siano state accoltellate nel quartiere meridionale londinese di Streatham”. Le circostanze dell’attacco sono al momento oggetto di indagine.
Londra, due accoltellati
Alcune immagini comparse sui social media mostrano un uomo a terra, immobile, con indosso quello che appare come un possibile giubbotto esplosivo. Secondo l’emittente SkyNews, l’uomo sarebbe stato ucciso dagli agenti intervenuti sul luogo dell’attacco. Sempre secondo SkyNews, le persone accoltellate potrebbero essere almeno tre. Ma la polizia ha poi parlato di due feriti. Circolano su Twitter numerosi video. Nei filmati si vedono persone a terra, assistite da altri passanti. E la polizia che apre il fuoco contro l’autore dell’attacco. Nella zona si vede un grande dispiegamento di mezzi della polizia e ambulanze. Alcune fuggono e cercano riparo.
Il messaggio di Boris Johnson
Subito dopo le notizie riguardanti l’attacco terroristico è intervenuto il premier Boris Johnson per ringraziare lo staff dei “servizi di emergenza” intervenuti dopo l’incidente. «I miei pensieri vanno ai feriti e a tutte le persone coinvolte», ha scritto
Johnson su Twitter.
L’attacco è avvenuto nella periferia di Londra
A differenza di altri attacchi analoghi recenti, l’ultimo da parte di un militante jihadista vicino a London Bridge a fine 2019, questa volta l’episodio è avvenuto in un’area periferica della città. Ma comunque affollata. Per l’esattezza nella principale strada dei negozi del quartiere, lungo Streatham High Street.
Il precedente a London Bridge
Indossava qualcosa di simile a un gilet-bomba, forse falso, l’uomo che oggi è tornato a seminare il terrore a Londra. Lo stesso era capitato a fine 2019, quando l’ex detenuto jihadista Usman Khan – indossando un giubbotto esplosivo poi rivelatosi finto – aveva compiuto un attacco nell’area di London Bridge uccidendo due giovani. Anche Khan, come l’aggressore di oggi, era stato poi freddato dal fuoco della polizia.