Parma, Federico II diventa imperatore di Svezia… dove c’è un grillino (anche ex) lo svarione è sempre in agguato
Federico II di Svevia diventa Federico di Svezia. Un errore che salta all’occhio. Eppure campeggia nella targa commemorativa della battaglia di Parma all’ingresso del consiglio comunale cittadino. La targa l’ha scoperta martedì il sindaco Federico Pizzarotti e ha preso visione della gaffe.
Ma non poteva passare inosservato uno svarione così grossolano, rimbalzato sulla rete tra motteggi e risate, anche perché Parma è Capitale della Cultura di questo 2020. Una figuraccia così non è verto un buon viatico per la città e si spera che si provveda prontamente a rimettere a posto la “v” e la “z”. La targa ricorda la battaglia di Parma del 1248 nella quale la città sconfisse l’imperatore Federico II mantenendo la libertà del Comune.
Avrebbe dovuto, nelle intenzioni del sindaco, restituire l’immagine di una città fiera e vigorosa, che non china la testa dinanzi a nessuno. E invece l’operazione si è trasformata in una barzelletta. Alessandro Tassi Carboni, presidente del Consiglio comunale, si è scusato per l’errore e ha assicurato che sarà corretto al più presto. «L’avremo letto e riletto centinaia di volte e non ci siamo accorti di nulla – ha dichiarato – Me ne scuso. Verificheremo che non sia stato trascritto male dal marmista oppure se nella trascrizione, il testo è stato cambiato dal correttore automatico».