Riki nella bufera dopo Sanremo. Inveisce contro l’opinionista Misiano: «Checca frustrata» (video)
Bufera su Riki a pochi giorni dalla finale del Festival di Sanremo. In un articolo su All Music Italia, il professore di latino, personaggio tv ad All together now e opinionista Davide Misiano ha votato i migliori e peggiori testi della kermesse. Tra i peggiori è finito anche Lo sappiamo entrambi del giovane cantante lanciato da Amici. Che ha pesantemente insultato sui social: «Sono bello e intelligente. Andate in crisi voi brutti e “intellettuali”. Tu sei pure checca. E le checche per definizione sono frustrate. Si vede dal tuo sguardo in quella foto».
Riki, la rabbia contro la giuria e contro i critici
Dopo aver chiesto ai suoi fan di non votarlo a Sanremo in segno di protesta verso la giuria del festival, Riki è stato dunque protagonista di una nuova polemica. Davide Misiano aveva stroncato il testo di Lo sappiamo entrambi. Aveva scritto: «Abbiamo smarrito i soggetti e abbiamo capito meno del monologo della Leotta. Quindi tracciamo tutto con penna rossa, suggerendo: trova pace, con la sintassi e con la vita».
Le parole contro Misiano
Le critiche negative alla sua canzone non sono proprio andate giù a Riki. Del resto, proprio per le stroncature, era finito all’ultimo posto al Festival. La sua reazione è stata sopra le righe. A commento del post su Instagram di Misiano, ha scritto: «Hai preso una frase meravigliosa che se fosse stata scritta da un personaggio più brutto e quotato dalla stampa sarebbe considerato un poeta. Il soggetto c’è, la sintassi è giusta. Se c’è una cosa che conosco è la grammatica italiana». Subito dopo, gli insulti omofobi.
La replica del Gay Center a Riki
Arriva la replica del Gay Center. «Le parole del cantante sono inaccettabili, chieda immediatamente scusa. Chi fa parte del mondo dello spettacolo e che gode di molta visibilità specialmente da parte dei più giovani dovrebbe dare il buon esempio e non avallare offese e stereotipi verso le persone lesbiche, gay, bisex e trans. Do la mia solidarietà al docente Misiano». A dichiararlo è Fabrizio Marrazzo, portavoce Gay Center.