Coronavirus, anche la Libia dichiara lo stato d’emergenza: chiusi porti e aeroporti

15 Mar 2020 12:40 - di Giorgia Castelli
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Anche la Libia dichiara lo stato di emergenza per coronavirus. Il presidente del Consiglio Fayez al-Sarraj ha dichiarato lo stato di emergenza e ha annunciato la chiusura dei porti e degli aeroporti del Paese a partire da lunedì per l’emergenza coronavirus. Lo riferisce il Libya Observer su Twitter.

Coronavirus, i provvedimenti del Marocco

La Libia non è l’unico Paese nordafricano ad aver sospeso i collegamenti. Alcuni paesi, come Marocco e Tunisia, hanno deciso in via preventiva di sospendere i collegamenti aerei e marittimi con l’Italia. Ma altri paesi, come Egitto e Algeria, non hanno ancora adottato provvedimenti. Il governo più preoccupato è quello marocchino, che conta 422mila concittadini residenti stabilmente in Italia.

La comunicazione del premier di Rabat

Per questo è intervenuto personalmente  nei giorni scorsi il premier di Rabat, Saad Eddine el Othmani, con un tweet annunciando la sospensione dei collegamenti aerei tra i due paesi. A causa della propagazione del coronavirus in Italia, il governo del regno del Marocco ha deciso di sospendere, fino a nuovo ordine, tutti i voli provenienti e con destinazione il territorio italiano, secondo quanto annunciato dall’agenzia di stampa marocchina “Map”.

La Tunisa annulla i voli verso l’Italia

Come riporta l’Agenzia Nova, un altro paese preoccupato per la diffusione del virus in Italia è la Tunisia che conta 94mila suoi concittadini residenti sul suolo italico. Le autorità della Tunisia hanno deciso di annullare tutti i voli della compagnia di bandiera TunisAir verso l’Italia, ad eccezione di un solo viaggio settimanale per Roma.

Coronavirus, l’Africa trema

L’Africa trema. L’aumento dei casi di contagio da coronavirus nell’ultima settimana in Africa, soprattutto nell’area sub-sahariana, solleva preoccupazioni. Finora 135 casi di contagio sono stati confermati in 12 Paesi africani, di cui otto nella regione sub-sahariana. Come riporta l’Agenzia Nova, secondo le stime aggiornate dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e della piattaforma online di monitoraggio Covid19-Africa, il numero più alto di casi è stato registrato in Egitto (60), seguito da Algeria (20), Sudafrica (17), Tunisia (sette), Marocco (sei), Senegal (cinque), Camerun, Burkina Faso, Nigeria (due ciascuno), Togo, Repubblica democratica del Congo e Costa d’Avorio (uno ciascuno), per un totale di 135 casi positivi, tre decessi (in Egitto, Marocco e Algeria) e 45 guariti.

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Commenti

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  • Giuseppe Forconi 16 Marzo 2020

    La Libia a chiuso i porti, allora i barconi non partono oppure gli scafisti, dietro suiggerimento delle ONG e del bast….. di soros useranno altri porti d’imbarco ma sempre in Italia devono venire, virus o non virus, anzi con il virus li trattano meglio, a loro disponibilita’ ospedaliera agli italiani NO.!! Grazie boldrini e company.