Coronavirus, l’Oms: l’epidemia in Africa evolve in modo drammatico. I contagi ormai dilagano in 46 Paesi
Coronavirus, l’epidemia in Africa evolve in modo «drammatico. Sia per l’aumento del numero di Paesi colpiti. Che di quello dei contagi. E la situazione è molto preoccupante». Un timore, quello dell’incremento progressivo dell’epidemia in Africa, divenuto nelle ultime ore un allarme da incubo ufficializzato dalla responsabile dell’Oms per la regione, Matshidiso Rebecca Moeti. Il mese scorso c’era un solo Paese nell’Africa subsahariana e Algeria (i paesi africani che fanno parte dell’Organizzazione mondiale della sanità, ndr). Due settimane fa i Paesi colpiti erano 5 con 50 casi. E da due o tre giorni, le aeree contaminate sono diventate 39, con 300 nuovi casi al giorno. Per un totale di 2.234 contagi. In totale l’epidemia in Africa ha fin qui fatto registrare anche 40 decessi. «L’Africa – ha quindi aggiunto il membro africano dell’Oms – è poco organizzata per fare fronte a una crisi sanitaria di grandi dimensioni. Malgrado le misure di isolamento fin qui adottate da 25 territori»…
Coronavirus, Oms: situazione drammatica in Africa
Dunque, un aumento esponenziale dei contagi nel continente africano registrato nelle ultime ore desta allarme e preoccupazione. Sale a 83 il numero dei morti con coronavirus in Africa. I dati diffusi stamani dal Centro di controllo delle malattie dell’Unione Africana (Cdc Africa) confermano che sono 46 i Paesi del continente colpiti dalla pandemia. Con un totale di almeno 3.243 casi di infezione. Le persone guarite dopo aver contratto la Covid-19 sono 254. E ancora, dati alla mano: ad oggi sono 17 i Paesi in cui si registrano vittime, dopo che ieri il Kenya ha dato notizia della prima persona morta con coronavirus. Ed esattamente sono: Egitto (24), Algeria (21), Marocco (10), Tunisia (5), Repubblica democratica del Congo (5), Burkina Faso (4), Ghana (3), Mauritius (2), Kenya (1), Gambia (1), Sudan (1), Gabon (1), Camerun (1), Zimbabwe (1), Capo Verde (1), Nigeria (1) e Niger (1).
Prime vittime della pandemia anche in Sudafrica
Nel frattempo, come noto, sono state registrate anche le prime vittime della pandemia anche in Sudafrica. Il ministro della Sanità, Zweli Mkhize, ha confermato nelle scorse ore il decesso di due persone a causa del coronavirus in ospedali della provincia di Capo Occidentale. Secondo la tv Sabc, la regione in cui si registra un maggior numero di casi è quella di Gauteng, nel nord del Paese. Al momento, i contagi in Sudafrica sono 927, collocandolo al primo posto per numero di casi nel continente.
Ma tanto, anche se fossero tutti contagiati, per loro i porti, le porte, le spiagge, le case, gli alberghi, sono aperti. Che arrivino a volontà, il sud ha resistito al contagio del nord ma non resisterà al contagio degli africani; e allora le città, i sindaci, il popolo, batteranno cassa ancora di più. Trovate voi una soluzione.