Dai kit di prevenzione alle mascherine: per le truffe sul web ci vuole un tribunale internazionale
Dai kit di prevenzione alle mascherine. Un tribunale internazionale per giudicare tutti coloro che stanno speculando finanziariamente sulla pandemia da coronavirus. La truffa corre sulla rete e in tanti stanno utilizzando soprattutto le piattaforme di e-commerce per arricchirsi facendo leva sulle paure degli italiani.
Il “kit di prevenzione” venduto a 995,70 euro
Alla Polizia postale, ad esempio, è stato segnalato un ossigenatore pubblicizzato come “kit di prevenzione” per contrastare il Covid-19, venduto alla modica cifra di 995,70 euro. Un prodotto tra l’altro presentato in modo ingannevole, perché lascerebbe intendere che il suo utilizzo possa evitare di essere contagiati dal virus. Alcuni consumatori hanno segnalato alle associazioni di categoria perfino degli incredibili aumenti dell’alcool disinfettante, mentre c’è un sito web che promette un test rapido per capire se si è contratto il covid-19 alla modica cifra di 24 euro.
Sul web gruppi di vendita di mascherine a prezzi altissimi
Sui social network, poi, sono nati addirittura gruppi chiusi all’interno dei quali soggetti privati vendono e spediscono in tutta Italia mascherine a prezzi astronomici. L’Antitrust ha avviato due istruttorie nei confronti di Amazon e di Ebay per la commercializzazione di disinfettanti per le mani, di mascherine e di altri prodotti igienico-sanitari. Oggetto del provvedimento non solo la presenza di claim relativi all’efficacia dei prodotti nel contrasto al virus, ma anche l’ingiustificato e consistente aumento dei prezzi. Con tutto quello che guadagnano Amazon ed Ebay è una vergogna che consentano queste speculazioni sfruttando il momento di panico che sta accomunando le persone ovunque, in tutto il mondo. Sono degli autentici sciacalli che meriterebbero sanzioni immediate a livello internazionale. Un’autentica vergogna che va fermata subito.