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Denuncia di FdI: «Sciacalli in azione, buoni spesa contraffatti. Conte, muoviti»

Politica - di Redazione - 31 Marzo 2020 alle 19:55

La denuncia di FdI: arrivano gli sciacalli dei buoni spesa. Il governo impedisca la contraffazione di buoni spesa. L’appello è firmato dal presidente del gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Francesco Lollobrigida e la vice presidente Wanda Ferro. «Come in ogni emergenza, anche nella crisi economica legata al coronavirus purtroppo spuntano sciacalli che tentano di approfittare delle persone in difficoltà. Da più parti giungono infatti segnalazioni di tentativi di truffa sull’erogazione di falsi buoni spesa. E messaggi di preoccupazione da parte di grandi e piccoli esercenti commerciali per la loro possibile diffusione».

FdI: «Servono soluzioni tecniche»

Oltre a dover assicurare con la massima urgenza questi sussidi alle famiglie in maggiore difficoltà, il governo dovrebbe parallelamente adottare anche soluzioni tecniche volte ad impedire la contraffazione dei buoni spesa. Senza lasciare ai sindaci l’onere di provvedere e ad esempio predisponendo delle apposite carte con un credito precaricato. Oppure facendo stampare i buoni su carta filigranata direttamente dalla Zecca dello Stato. È necessario vigilare su eventuali operazioni fraudolente. Sia per tutelare le attività commerciali sia per evitare ulteriori difficoltà a persone che già vivono una grave situazione economica».

I buoni spesa: subito 400 milioni

Come riporta il Corriere della Sera, il governo, attraverso un’ordinanza della Protezione civile, ha messo a disposizione subito 400 milioni di euro. Saranno distribuiti ai Comuni, per permettere loro di erogare buoni spesa a persone e famiglie in difficoltà. Il criterio generale, scrive il Corriere,  è che si vada da un minimo di 25 euro a un massimo di 50 euro per famiglia. Ma anche su questo i Comuni potranno regolarsi in autonomia.

Alla Lombardia vanno 55 milioni

Su base regionale è la Lombardia a ricevere la quota maggiore di risorse, 55 milioni. Alla Campania vanno 50 milioni. Alla Sicilia 43,4 mln. Al Lazio 36 mln e alla Puglia 33 mln. Al Veneto 27,4 mln; all’Emilia Romagna 24,2 mln; al Piemonte 24 mln. Alla Toscana andranno 21 mln, mentre alla Calabria 17 mln. Dodici milioni alla Sardegna; alle Marche 9,3 mln; alla Liguria 8,7 mln.

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C'è un commento:

  1. Menono Incariola ha detto:

    Niente potra’ funzionare finche’ non si prende veramente il toro per le corna, SI ESCE DALL’EUROPA E SI TORNA A BATTERE MONETA.
    FATE PRESTO.

di Redazione - 31 Marzo 2020