Francesco Gabbani: «Chiusi in casa riscopriamo la bellezza di tutto ciò che ci sembrava scontato»

12 Mar 2020 8:13 - di Redazione
Francesco Gabbani

Francesco Gabbani è uno degli artisti in campo contro il coronavirus. Musica (da casa) per fare compagnia agli italiani che vivono un momento tremendo. E analizzando tutto con grande lucidità, l’artista trae un monito che può essere utile in prospettiva. «Ci ritroviamo a vivere in un isolamento forzato ma costruttivo. Credo che questo ci permetterà di rivalutare la bellezza della condivisione e del contatto tra le persone. Una cosa che di solito diamo per scontata».

Francesco Gabbani: «A casa faccio un po’ di tutto»

«Come trascorrerò il tempo a casa? Sicuramente in modo attivo. Io a casa faccio un po’ di tutto. A me piace fare, sono uno pratico, amo le cose manuali. Lavoricchio un po’ il legno, aggiusto cose, mi metto a dipingere». In un’intervista con l’Adnkronos, il cantautore racconta come trascorre questo tempo “sospeso”, in cui le misure restrittive del governo impongono di stare il più possibile a casa.

«Dipingere è come giocare a calcetto»

«Ovviamente – spiega meglio Francesco Gabbani – per me dipingere è un po’ come andare a giocare a calcetto, lo faccio in totale libertà e assenza di “responsabilità”. È un modo per fare qualcosa che mi distrae, perché ne sono inconsapevole. Quando scrivo canzoni c’è dietro esperienza e ci devo mettere consapevolezza, ma la pittura è proprio libera. Lo faccio con l’entusiasmo del bambino. Mi piace sporcarmi le mani, ma dopo le lavo con l’Amuchina», scherza il cantautore toscano.

La fase dopo Sanremo

Dopo il superlavoro del festival di Sanremo, l’artista di “Viceversa” è in una fase più calma della sua vita. «Sono nella fase in cui vengo da un periodo in cui ero sempre in giro, e uno deve trovare di organizzarsi anche il tempo.  Apprezzo di poter fare le cose che non puoi mai fare quando sei via».

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