Il coronavirus converte la Cirinnà: da “Patria e famiglia che merda” a “le amo tanto”
Lo scorso anno Monica Cirinnà, parlamentare romana di sinistra, animalista convinta e poco “tradizionalista”, si era lasciata andare sui social a uno sfogo. “Dio, Patria e Famiglia? Che vita de merda“, aveva scritto. Ovviamente facendo il verso alla destra, che aveva replicato anche con ironia.
Una delle tante “provocazioni della Cirinnà, senatrice per il Partito Democratico. La sua popolarità le arriva grazie alla sua lotta per l’approvazione della legge 76/2016, appunto nota come “legge Cirinnà”, che ha istituito le unioni civili in Italia.
Oggi, però, il coronavirus, pare averla “convertita” ai valori di destra, come dimostra quel “meme” pubblicato sopra e diventato “virale” sui social. La Cirinnà pare abbia sposato quei valori che solo un anno fa aveva bollato come caratteristici di chi fa una “vita di merda”. “Io resto a casa per amore del Paese, della famiglia e di mio padre novantenne…”. Manca il riferimento a Dio, ma forse ci arriveremo. Ah, che vita meravigliosa, canterebbe Diodato alla Monica…
Chissà !? Forse ha cambiato ….”tradizione ” !!
L’unica conversione l’ha avuta da tempo e riguarda l’attaccamento alla poltrona. Per mantenerla ogni sistema è buono, anche contraddirsi.
La Cirinnà è uno dei molteplici itailioti senza onore e senso della Patria.
che qualcuno si attivi affinché resti in casa sempre…..!
il problema non è la Cirinnà, ma chi la rivoterà.
Bella mascherina tutti cosi questi sinistri quando gli fa comodo diventano tutti dei voltagabbana IMPORTANTE è EMILIA o ROMAGNA basta che se magna———–PRIMA GLI ITALIANI VERACI poi tutti gli estremisti di sx——-