
Il dramma dell’ex tronista di “Uomini e donne” su fb: «Vi parlo dal letto dell’ospedale Sacco»
I tamponi, il ricovero, la paura, la disperazione. Leonardo Greco, ex tronista di “Uomini e Donne”, rende pubblico il suo dramma: «Ho 37 anni, ho sempre amato lo sport. Sono sempre stato iperattivo e salutista. Vi parlo dal letto dell’ospedale Sacco».
L’ex tronista di “Uomini e donne” con le lacrime agli occhi
«Mentre scrivo ho le lacrime agli occhi. Ho bisogno dell’ossigeno per non avere problemi a respirare, ho continuamente febbre. Ho una polmonite interstiziale», racconta l’ex tronista di “Uomini e donne”. «Mi hanno già fatto due tamponi per il Covid 19 entrambi risultano negativi. Me ne hanno fatto un terzo perché quello che ho è esattamente la sintomatologia di questo Virus».
Leonardo Greco: «Pensate ai vostri cari»
La drammatica testimonianza arriva su facebook. Leonardo Greco mostra una sua foto in un letto di ospedale attaccato all’ossigeno. «Vi scrivo per farvi capire che non è un gioco. Non è uno scherzo», sottolinea. «Non si ammalano solo “i vecchi”. Pensate a voi, pensate ai vostri cari. L’unico modo per aiutarci è stare a casa. Fatelo per favore. Spero che la mia testimonianza possa servire», conclude l’ex tronista di “Uomini e donne”.
Dopo l’ex tronista di “Uomini e donne” l’appello di Andrea Bocelli
Senso civico» e «speranza»: anche la voce italiana più amata nel mondo, quella di Andrea Bocelli, si unisce al coro dei colleghi. E affida ai social un messaggio importante per sensibilizzare le persone a rimanere a casa per contenere il più possibile il contagio da Coronavirus. «Carissimi amici – dice Bocelli in un video postato sui social – eccomi qua a casa con tutta la mia famiglia fortunatamente. E a casa resto per senso civico, per dare una mano ai tanti amici che sono impegnati sul fronte della sanità».
«Fondamentale attenersi alle regole»
«Io credo che la situazione sia molto seria. Ma che presa seriamente, senza panico, senza disperazione, possa essere vinta anche in tempi relativamente brevi. Per il momento è fondamentale attenersi alle regole che ci danno gli operatori del settore e fare tutto il possibile per combattere questa battaglia tutti assieme e alla fine ce la faremo. Per ora bisogna restare a casa», conclude Bocelli.