Il mondo della cultura chiude: dal Louvre al Metropolitan di New York. Ma si può rimediare…
Il mondo chiude. Soprattutto i luoghi generalmente visitati da migliaia di persone. Il Louvre di Parigi ha annunciato la chiusura al pubblico a partire dalle 18 di stasera, in linea con le nuove regole disposte dal governo per contenere la diffusione del Covid-19, che vietano assembramenti di oltre 100 persone. Il museo rimarrà chiuso fino a nuovo avviso.
Dal Louvre al Museum of Art si chiude
Anche il Metropolitan Museum of Art di New York ha annunciato oggi che chiuderà temporaneamente tutte e tre le sedi – The Met Fifth Avenue, The Met Breuer e The Met Cloisters – a partire da domani 13 marzo, per sostenere gli sforzi di New York per contenere la diffusione del Covid-19. Il Museo effettuerà una pulizia approfondita e prevede di annunciare i prossimi passi all’inizio della prossima settimana.
Tour virtuale ai Musei Vaticani
Anche i Musei Vaticani in campo per contrastare l’emergenza coronavirus. Chiuso “in coordinamento con i provvedimenti varati dalle Autorità italiane”, il museo del Papa mette però a disposizione dei visitatori tour virtuali che possono essere realizzati collegandosi al sito www.museivaticani.va. Tra le tante offerte, non poteva mancare una visita guidata alla Cappella Sistina corredata da video, da un ricco apparato fotografico e da spiegazioni lunghe e accurate.
Ma i biglietti verranno rimborsati. Rimborso di titoli di viaggio, pacchetti turistici, contratti di soggiorno. Ma anche di biglietti per spettacoli, musei, cinema, teatro e altri luoghi della cultura non utilizzati per via dell’emergenza Covid-19. E’ una delle misure contenute nel decreto con le misure per fronteggiare l’emergenza Coronavirus allo studio del governo e ancora in via definizione.
Tutti i musei potranno però essere visitati online
Ma c’è un rimedio a tutto questo. L’emergenza coronavirus impone di rimanere a casa, secondo il buon senso ma soprattutto nel rispetto dei decreti emessi dal governo. Niente viaggi all’estero e vacanze quindi. Ma se non si possono fare lunghe passeggiate sulla Quinta Strada, tra i teatri, i cafè e i negozi di lusso degli Champs Elysées o lungo il Tamigi ammirando Westminster e il Tower Bridge, si possono visitare senza problemi il British Museum, il Metropolitan di New York e il Louvre.
Come? Restando a casa, magari sul divano, con un semplice click del mouse. Dal Museo Archeologico di Atene alla National Gallery of Art di Washington, dieci musei hanno messo a disposizione sul web le proprie collezioni ma anche tour virtuali delle sale, restando a casa propria in osservanza ai decreti governativi per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. E così il museo ateniese (www.namuseum.gr/en/collections/), tra i più importanti musei archeologici del mondo, mette a disposizione dei cyberturisti sia il tour virtuale, sia le collezioni con foto delle opere esposte corredate da ampie didascalie. Altrettanto fa il Museo del Prado di Madrid (www.museodelprado.es/en/the-collection/art-works), con una delle più vaste collezioni che raccoglie opere di pittura e scultura dal X al XIX secolo.
Nonostante sia l’opera d’arte più famosa e visitata al mondo, rivedere ‘La Gioconda’ di Leonardo in questi giorni di quarantena è sempre consigliato. Basta cliccare su www.louvre.fr/en/visites-en-ligne e il museo del Louvre spalanca virtualmente le sue porte. Dalla Nike di Samotracia alla collezione del Rinascimento Italiano, tutto alla portata di mouse. Chi invece volesse vedere i celebri marmi di Fidia del Partenone, può cliccare su www.britishmuseum.org/collection 8 e accedere alle opere del British Museum di Londra.