Il sindaco dell’Aquila Biondi attacca Conte: “Racconta favole e scarica tutto sui sindaci”
Di fronte a un’emergenza sanitaria mondiale e a un complesso quadro economico nazionale, il presidente
del Consiglio, Giuseppe Conte, ha scaricato demagogicamente ogni responsabilità sugli enti locali, fornendo l’impressione distorta che questi saranno coperti d’oro”.
È la denuncia del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, che in questo modo commenta le dichiarazioni rese nel corso della conferenza stampa di ieri in cui sono state annunciate le misure economiche per fronteggiare la crisi derivante dal contagio da Covid-19.
”In maniera del tutto spregiudicata, il premier ha mescolato due annunci che, oltre a unire fatti non connessi tra loro, stanno instillando nei cittadini la convinzione che i loro portafogli saranno presto riempiti grazie ai sindaci. – spiega Biondi – La realtà è ben diversa. Come già accaduto lo scorso anno verrà anticipata la liquidità, 4 miliardi di euro, derivante dallo sblocco del Fondo di solidarietà comunale, peraltro alimentato dagli stessi Comuni”.
“Una misura ordinaria – prosegue Biondi – che il presidente Conte, sprezzante delle responsabilità che ha imputato in capo ai singoli municipi e ai primi cittadini, ha voluto abbinare al suggestivo annuncio di risorse, ulteriori 400 milioni, per l’acquisto di beni di prima necessità”.