Le Olimpiadi slittano al 2021. Per il Giappone una perdita secca di 6 miliardi di dollari
Il Giappone è pronto ad accettare il rinvio dei Giochi Olimpici all’estate del 2021. Lo ha annunciato, secondo quanto riferisce Kyodo News, il premier nipponico Shinzo Abe al presidente del Cio Thomas Bach nel loro colloquio telefonico.
Il posticipo è ormai una ipotesi certa dopo che ieri Canada e Australia hanno fatto sapere che quest’estate non invieranno i loro atleti all’appuntamento del 24 luglio. Lo stesso Comitato olimpico internazionale ha riconosciuto, domenica scorsa, di aver messo all’ordine del giorno la prospettiva di non tenere i Giochi secondo programma a causa della diffusione globale dell’epidemia da coronavirus. Uno stop invocato anche da singoli Comitati olimpici e federazione sportive di vari Paesi e da molti atleti, visto che è diventato impossibile prepararsi al meglio in questi tempi in cui la mobilità è drasticamente ridotta. Dinanzi a questo scenario il Giappone ha dovuto prendere atto che, escluso un ridimensionamento dei Giochi, l’unica via praticabile è il rinvio.