“Non siamo gli untori del mondo, ecco le prove”: Procaccini (FdI) smaschera la bufala
Nicola Procaccini, eurodeputato di Fratelli d’Italia, prosegue dal “ventre” della “Balena Europa”, come la definisce, a segnalere le “verità nascoste” sul Coronavirus, ciò che i grandi media continuano a non divulgare sull’emergenza che stiamo vivendo e soffrendo. Lo ha fatto con un video largamente visualizzato e dunque oggi continua a battere su questo tasto.
Procaccini: “La tempistica della diffusione del virus”
«Se andate sulla home page di Repubblica – dice Procaccini – potrete avere una mappa aggiornata della diffusione del virus. Cliccando sul “come si è diffuso” potrete osservare giorno per giorno, luogo per luogo, il propagarsi del Covid-19. Questa mappa è aggiornata da Repubblica in base ai dati della John Hopkins University di Baltimora, che a sua volta raccoglie i dati delle principali organizzazioni sanitarie del mondo”, specifica l’europarlamentare.
I dati: non siamo noi gli untori
“Se cliccate anche voi noterete che dal 24 gennaio il virus compare in Europa, non in Italia ma in Francia. Il 27 compare in Germania. Ne dette notizia il Guardian sostenendo erroneamente che fosse il primo contagio in Europa. Ma quel che più interessa mostrarvi è che 4 giorni dopo il virus arriva in Italia; e il giorno succesivo è ovunque in Europa oltreché negli Stati Uniti. Purtroppo il 5 febbraio viene registrata la prima vittima del coronavirus: ed è in Francia.
La morale di queste evidenze, rileva l’europarlamentare di FdI “non è il mal comune mezzo gaudio, ma la confutazione della favola che sta pesando sulla nostra economia e sulla nostra vita, secondo cui il virus si è propagato in Europa partendo dall’Italia”. Non è così. “Purtroppo il nostro governo ha commesso errori drammatici, ma una cosa è certa: non siamo gli untori del mondo come qualcuno vorrebbe spacciarci”.