CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

ostia casapound
ostia casapound

Ostia, Casapound all’attacco della Raggi: “Vuoi solo racimolare voti con gli stabilimenti…”

Cronaca - di Domenico Bruni - 7 Marzo 2020 - AGGIORNATO 7 Marzo 2020 alle 19:05

Casapound ancora all’attacco dell’amministrazione Raggi su Ostia. Nel centro balneare vicino Roma Casapound ha ottenuto un lunsinghiero risultato mandando anche un suo esponente in consiglio municipale, Luca Marsella. Ed è stato ancora caos tra M5S e opposizione in aula nel X Municipio ad Ostia. Durante il consiglio di ieri un consigliere è stato sospeso e la Raggi ha accusato Lega, Fratelli d’Italia e CasaPound di voler ostacolare la discussione del Piano utilizzo arenili, scatenando nuove polemiche.

Casapound: la Raggi vuole solo riassegnare 47 stabilimenti

Dura l’accusa di Casapound. “Bugiarda. Non c’è stata nessuna occupazione e smettila con la storia del lungomuro perché non demolirete nulla. L’unico motivo per cui volete approvare il PUA è per poter riassegnare 47 stabilimenti balneari nel 2021, prima delle elezioni comunali per racimolare un po’ di voti”. È questa la risposta su twitter del consigliere di CasaPound, Luca Marsella, alle accuse della Raggi.

In particolare le opposizioni accusano il sindaco grillino di utilizzare Ostia solo come passerella elettorale e di non risolvere i reali problemi della cittadina. ”Bene la demolizione dell’ex Arca, ma poteva e doveva essere fatta molto prima, senza lasciare per così tanto tempo la spiaggia in situazione di degrado e non fruibile dai cittadini. Vorremmo anche capire che fine abbiano fatto i circa 40 extracomunitari che avevano occupato la struttura.

A Ostia la Raggi non vede le illegalità

La Raggi continua comunque a far finta di non vedere altre situazioni di illegalità che persistono sul nostro territorio a partire dall’ex colonia Vittorio Emanuele III. Ossia una struttura occupata da centinaia di immigrati a cui il Comune paga le utenze e dove in un Consiglio straordinario nel X Municipio il M5S si è astenuto dal votare un documento delle opposizioni, bocciando di fatto lo sgombero”. È quanto dichiara il capogruppo di Fdi in X Municipio, Pietro Malara.

“Questo territorio – sottolinea il capogruppo di Fdi in X Municipio, Pietro Malara – vede proliferare gli insediamenti abusivi. Che ormai, oltre che dentro la Pineta, sono a ridosso delle scuole e del centro abitato. Ha centinaia di famiglie, con anziani e disabili, che hanno passato tutto l’inverno al gelo dentro le case popolari, e l’ex Skate Park a Nuova Ostia abbandonato”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Domenico Bruni - 7 Marzo 2020