Quando la signora Lagarde affamava la Grecia. Solo Lega e Fratelli d’Italia votarono no alla guida della Bce (video)
Madame Lagarde, quella che ieri ha detto all’Italia “mi dispiace, non posso fare niente per voi…”, è una vecchia conoscenza del centrodestra.
La Lagarde fu un disastro…
Solo pochi mesi fa (il 17 settembre 2019), quando Bruxelles doveva votare il via libera della Lagarde alla guida della Bce, qualcuno (Fratelli d’Italia e Lega) si presa la briga di ricordare ai colleghi europarlamentari di che pasta fosse fatta. La signora si era già distinta, alla guida del Fondo monetario internazionale, per avere affamato la Grecia. Che in seguito alle scelte scellerate della signora dai capelli grigio-argento avrebbe sofferto perfino la morte di 700 bambini. Come fu costretto ad ammettere il vicedirettore del Corriere della Sera Federico Fubini.
Il Parlamento europeo, come riporta Byoblu, il videoblog di Claudio Messora, “approvava il falco spietato dell’austerity con 394 sì, tra i quali l’acclamazione plaudente di tutto il Pd”. I Cinquestelle, invece, riuscivano nell’impresa rocambolesca di dichiararsi contrari e di astenersi allo stesso tempo.
Solo Lega e FdI votarono no
In questo scenario c’era chi invece, come Fratelli d’Italia e Lega, bocciava apertamente l’elezione. Come risultadai verbali delle votazioni. Basta ascoltare l’intervento in aula di Antonio Maria Rinaldi, europarlamentare della Lega. O leggere le dichiarazioni degli europarlamentari del partito di Giorgia Meloni. “Fratelli d’Italia ha votato contro la nomina di Christine Lagarde a Presidente della Banca centrale europea. Una nomina che è frutto dell’accordo franco-tedesco che ha portato all’elezione di Ursula Von der Leyen alla presidenza della Commissione europea in sostanziale continuità con l’esecutivo precedente”.