Regimenti contro il dottor D’Ancona: “Parole fuori luogo sui medici contagiati” (video)

15 Mar 2020 17:28 - di Vanessa Seffer

V<ne“Dobbiamo approfondire se in questi casi l’esposizione è avvenuta professionalmente o al di fuori dall’ambiente di lavoro”. Queste le parole pronunciate durante la conferenza stampa della Protezione Civile di ieri pomeriggio, ripresa anche dalla televisione, da un epidemiologo dell’Istituto Superiore di Sanità, il dottor Fortunato Paolo D’Ancona, rispondendo alla domanda di un giornalista.

I medici in prima linea contro il coronavirus

Quindi, mentre a Bergamo solo ieri moriva un operatore del 118 di 46 anni e a Padova, giusto per citare una città a caso, circa un centinaio di medici, operatori sanitari e infermieri sono in isolamento perchè hanno soccorso soggetti positivi, dobbiamo magari chiederci se questi prima di andare a lavoro in ospedale a compiere il loro dovere chissà dove andavano bighellonando.

L’onorevole Luisa Regimenti, europarlamentare e medico, in un tweet ha così espresso il suo disappunto: “Dichiarazioni fuori luogo da parte di D’Ancona: chieda scusa! Più rispetto per i sacrifici che i medici stanno affrontando per tutti noi”.

Duemila operatori sanitari contagiati

Sono circa duemila attualmente i medici e gli infermieri in isolamento per contagio o quarantena nel nostro paese e circa un centinaio solo a Roma, e un discorso a parte va aperto per i medici di famiglia. In questo caos, piuttosto che fornire soluzioni e ringraziare i professionisti della salute che hanno tutto il peso di questa pandemìa sulle loro spalle, navigando a vista giorno dopo giorno, con pochi strumenti e nell’assoluta precarietà, le parole del dottor D’Ancona arrivano come un pugno nello stomaco.

“Un pensiero va ad una collega anestesista di soli 35 anni intubata e ricoverata in rianimazione, purtroppo gravissima – chiosa Luciano Cifaldi, Segretario generale Cisl Medici Lazio -. Ma mi sto chiedendo da cittadino e soprattutto da medico se non sia lecito sperare nelle dimissioni”.

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