Agente ucciso,Lollobrigida: “Con che coraggio Lamorgese vieterà il funerale ai colleghi?”
”Profondo sconcerto e cordoglio per la morte di Pasquale Apicella, il giovane poliziotto ucciso questa mattina a Napoli nel tentativo di sventare una rapina”. La notizia è stata lacerante. “Alla sua famiglia e all’intero corpo della Polizia giungano le nostre più sincere condoglianze”. Lo scrive sulla sua pagina Facebbok il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.
“Dopo i cortei del 25 aprile, Lamorgese vieterà il funerale?
Lollobrigida lancia una sfida al governo e ai vari divieti, da alcuni disattesi. E giustificati. Cosa accadrà adesso? ”Tantissimi suoi colleghi hanno fatto sapere di voler partecipare al suo funerale e a questo punto ci chiediamo: dopo le manifestazioni del 25 aprile, con centinaia di partecipanti che hanno provocato assembramenti in tutta Italia; con che coraggio il ministro Lamorgese vieterà ai poliziotti che ne fanno richiesta la partecipazione alle esequie di un collega?”. Vedremo come sui comporterà il ministro in questa occasione. Altro che divieti. I colleghi poliziotti rivendicano orgoglio e dolore. Vogliono essere presenti per dare l’addio al collega “che ha perso la vita mentre tentava di difendere la nostra sicurezza”, conclude Lollobrigida. Già, con quale coraggio il ministro Lamorgese impedirà questo estremo atto di fede amicizia e dolore ?
Cirielli: “Ergastolo ai colpevoli”
Anche il Questore della Camera dei Deputati, Edmondo Cirielli (FdI), è andato giù duro: ”La nostra Patria perde un altro giovane eroe in divisa che si è sacrificato per tutelare la sicurezza di tutti noi. E che merita giustizia. Ai responsabili, che certamente saranno persone pluripregiudicate e che in nessun’altra nazione sarebbero ancora in libertà, si spera venga contestato l’omicidio volontario. E, come previsto dalla legge, applicata la pena dell’ergastolo. Al secondo agente rimasto ferito l’augurio di una pronta guarigione” ha concluso Cirielli.
Facciamo in modo di riprenderci in mano la nostra Patria.