Balboni (FdI): «Vergognoso. Il governo pensa più alla salute dei boss che a quella degli agenti penitenziari»
Boss scarcerati, l’ultima vergogna. «È vergognoso che il governo si preoccupi di tutelare più la salute dei boss mafiosi che quella degli agenti penitenziari. Il rischio di contagio nelle carceri, dovuto al sovraffollamento, si combatte non facendo uscire i delinquenti. Ma piuttosto trasferendo questi all’interno delle caserme e degli ospedali militari dismessi». A dirlo è il senatore di Fratelli d’Italia, Alberto Balboni, vicepresidente della Commissione Giustizia, nel corso del question time al Senato con il ministro dell’Interno Lamorgese.
Boss scarcerati, il senatore Balboni (FdI): «Vergognoso. Lo Stato faccia rispettare la legge»
«Fratelli d’Italia per prima ha raccolto l’appello delle Associazioni delle vittime. Le quali hanno denunciato come in conseguenza delle norme varate per l’emergenza Covid-19 anche ai detenuti soggetti al regime di 41 bis fossero stati estesi i benefici della detenzione domiciliare. Una vicenda gravissima – prosegue Balboni nella sua dichiarazione – che rappresenta un’offesa alla memoria delle vittime e un’ingiusta premialità a chi invece si è macchiato di gravi reati».
Il rischio che i mafiosi riprendano a comandare da casa…
Un’indignazione, quella del senatore di FdI, argomentata dai fatti. «Senza contare – prosegue infatti Balboni – che non tutti i detenuti soggetti alla detenzione domiciliare sono controllati attraverso strumenti elettronici. E così c’è il forte rischio che i mafiosi riprendano a comandare da casa, attraverso i familiari. Quindi nessuno sconto a mafiosi e criminali – conclude il senatore di FdI – ». E in un’esortazione finale, con buona pace di pericolosi pietismi e maldestri assist a criminali, chiosa: «Lo Stato faccia rispettare la legge».