Boss scarcerati, FdI: “Da Bonafede atteggiamento inaccettabile. Ne risponderà in Antimafia”
“Bisogna fermare immediatamente l’assurda ondata di scarcerazioni che sta mandando in fumo decenni di lotta alla mafia”. A chiederlo è Fratelli d’Italia che, sulla vicenda delle scarcerazioni dei boss grazie ai provvedimenti anti coronavirus del governo, chiede un confronto urgente in commissione Antimafia. Una richiesta alla quale, di fatto, ora si unisce anche Matteo Renzi. E questo mentre il M5s, con un post sul Blog delle Stelle, cerca di allontanare le responsabilità dal ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede. Scaricandole sui giudici.
FdI: “Da Bonafede atteggiamento inaccettabile”
“Chiediamo un’audizione urgente del ministro Bonafede e del direttore del Dap”, ha spiegato il segretario della Commissione Wanda Ferro. Una richiesta avanzata insieme agli altri parlamentari del gruppo di FdI in Antimafia, Luca Ciriani e Antonio Iannone. “Le inchieste degli organi di stampa – hanno sottolineato i parlamentari di FdI – hanno dato ragione alle nostre denunce sulle responsabilità del governo e del Dap sulle scarcerazioni di detenuti sottoposti al regime del 41bis“. “È inaccettabile – hanno aggiunto – il tentativo del ministro Bonafade di scaricare sui giudici le colpe di un governo incapace di garantire in carcere le condizioni di sicurezza necessarie ad assicurare il diritto alla salute dei detenuti”. “Il governo – ha avvertito FdI – non può liberarsi del problema mandando a casa feroci capimafia ristretti al 41bis, rendendo vani i sacrifici dei magistrati e delle forze dell’ordine che hanno lavorato giorno e notte e rischiato la vita per arrestarli”.
Il M5S scarica la responsabilità sui giudici
Anche per Matteo Renzi la “scarcerazione dei superboss di camorra e ‘ndrangheta” è “inaccettabile”. “Il ministro Bonafede cacci subito il responsabile di questa vergogna. Oppure venga lui in Parlamento ad assumersi le sue responsabilità. Si tratta di una scelta clamorosa e folle”, ha scritto il leader di Italia Viva su Twitter. Bonafede e il M5S, però, non sembrano intenzionati ad assumersi la responsabilità politica e pratica della situazione. E, mentre fanno trapelare la volontà di Bonafede di portare in Cdm “una stretta sulle scarcerazioni”, sul Blog delle Stelle puntano l’indice contro i giudici. “Le decisioni assunte in questo periodo sono state adottate dai giudici su leggi già esistenti”, si legge nel post, che – tanto per cambiare – bolla come “vergognosa propaganda” le voci di denuncia di quest’ennesimo scandalo.
Se la responsabilità è dei giudici si indaghi anche su di loro, intanto, esoneriamo Bonafede e giudici dal poter esercitare sino a fine inchiesta
Ogni nazione ha il Governo che si merita,. In Venezuela e in Francia il popolo e sceso in piazza per le varie avversità ricevute. Noi Italiani dovremmo fare altrettanto quando
succedono certe situazioni imbarazzanti. Questo significa voler consegnare L’Italia alle
MAFIE.
Bene ! I cittadini Itliani ai domiciliari al 41bis ed i boss mafiosi/ndrangeta/corona unita in libertà, con tutti gli onori del caso. Leggo ora che un drone ha depositato in crcere 6 telefonini. L’Italia ora è governata dai mafiosi. Prendiamone atto. mi dispiace per i magistrati onesti e per tutte le forze dell’ordine che continuano a fare la lotta alle mafie nonostante i certi politici facciano di tutto per intralciare o annullare il loro lavoro.
Viva l’Italia libera
il ministro di grazia e giustizia dovrebbe dimettersi per non aver provveduto per tempo ad evitare le scarcerazioni. Il ministro è un incapace ed ammettere le sue responsabilità sia per non aver adeguato le carceri con postazioni sicure per la salute dei carcerati ed anche per non aver provveduto alla scarcerazione di tali delinquenti. ma il 41bis non è forse un carcere duro privo di contatti interni ed esterni? e quindi preservato da contagio.
Ne risponderà in antimafia??? Dobbiamo dare fiato alle trombe e gridarlo ai 4 venti! Sono 70 anni che i comunisti, e ora anche i grillini, vantano una inesistente “superiorità morale”, hanno passato decenni ad accusare la DC di connivenza con la mafia, poi Berlusconi e molti dei suoi, ed anche dei nostri, causando tracolli di governi e indicibili sofferenze a qualche presunto colpevole. Dobbiamo anche noi mettere in evidenza le connivenze di mafia, camorra, ndrangheta e corona unita con “dem” e M5S, connivenze reali e non inventate. E le tv di Berlusconi dovrebbero esser le prime a dare grande risalto a queste notizie, invece il TGcom dell’ultra 68ino Liguori nemmeno le riporta
Questa gentaglia, sia giudici che politici, dovrebbe essere sbattuta in galera senza se e senza ma. Stanno sono contribuendo a far rotolare l’Italia bel baratro. D’altronde dietro tutto questo che un chiato disegno politico studiato a tavolino atto a mettere in ginocchio e ridurre in miseria una nazione intera
Anche la scarcerazione dei mafiosi per via del coronavirus è lo scandalo che grida vendetta. Il ministro Malafede (non Bonafede) dovrebbe dimettersi. Quanto meno.