Casino di governo sui congiunti. Ci faranno tornare in quarantena
C’era una volta la Costituzione, madre dell’ordinamento. Seguivano le leggi. Poi i decreti-legge. E la proliferazione dei dpcm, una sorte di overdose col governo Conte. Poi le circolari che spiegano. E adesso siamo arrivati alle FAQ a cui darà risposta la presidenza del Consiglio dal suo sito. Ditelo a Mattarella, avvisate la presidente della Consulta Cartabia, Conte ha fatto un autentico casino con l’invenzione della “norma” sui congiunti. Erano meglio i congiuntivi di Di Maio che facevano solo ridere. Qui rischiamo danni seri.
Si sono scatenati tutti dopo che si è capito che Conte non intendeva solo nonni e nipoti. Sono arrivate le famiglie di fatto, quelle di qualunque genere, e via dicendo. Dice Sileri, viceministro della salute: Signora mia, un amico sincero non lo cambierei con nessuno. “Andare anche a casa di un amico dal 4 maggio? Sì, se è un amico vero, se non è una scusa”. Ma prego, si accomodi.
Ovviamente, anche la Cirinnà
Poteva mancare Monica Cirinnà? Macché, la paladina dell’amore libera si è fatta accompagnare non all’altare ma alle agenzie di stampa dal capogruppo Pd Marcucci per dettare la linea del Piave. “Va dato adeguato riconoscimento a tutte le relazioni affettive significative della persona, indipendentemente dalla loro natura e stabilità”. Ecco, appunto, e vada come vada in quello straordinario incontro a lungo atteso.
Sarà spettacolare spogliarsi con l’unica avvertenza di tenersi la mascherina addosso. Facendo sempre poco rumore, perché potrebbero essere attratte quelle forze dell’ordine che notoriamente hanno poco da fare in Italia e fare irruzione per interrompere il generoso party. Chissà se ne nelle FAQ di governo ci sarà anche spazio per sapere quante tempo si avrà a disposizione per vedersi tra nonno e nipote, tra cugini, tra fidanzati, tra amici e magari semplicemente tra amanti più o meno libertini.
Tutto questo mentre larga parte d’Italia sta in ginocchio perché non può lavorare. Hanno messo assieme centinaia di cervelli per partorire tutto questo a Palazzo Chigi? Non si rendono proprio conto che stanno dando via libera a tutto tranne che a ciò che serve realmente all’Italia? Per carità, noi saremo contentissimi di poter incontrare chi vogliamo, ma rischia di durare poco se il Conte pensiero viene accolto come un tana libera tutti. Poi di nuovo tutti a letto in attesa di un benedetto tampone per la nuova quarantena.
Portate di corsa questa roba in Parlamento e cercate di farla “un pochino” meglio. Che così, col governo dei congiunti, non ne usciamo vivi.
Ma fatela finita con sta balla!!