Chissà che sarebbe successo se oggi ci fosse Salvini al Viminale a limitare la nostra libertà…

25 Apr 2020 20:55 - di Giovanni Trotta
salvini con mascherina (

E se ci fosse stato Salvini in questo periodo? Molti se lo stanno chiedendo, e non solo da destra. Ossia, se il ministro dell’Interno fosse stato oggi Salvini, con i vigili e la polizia e i carabinieri e i droni, pronti a multarci e denunciarci? Che sarebbe successo? Che avrebbe detto la sinistra a parti invertite? E i grillini talibani? Molti si chiedono anche in questi giorni come mai l’impegno che le forze dell’ordine esisbiscono contro i runner o chi va a spasso, non la avessero impegnato in precedenza contro mafia, immigrati criminali e delinquenza. Domande a cui è difficile rispondere.

Con Salvini in che scenario ci saremmo trovati?

Il motivi di riflessione oggi ce lo dà Davide Rossi, ex assessore alla cultura del Comune di Fano e della Provincia di Pesaro-Urbino, che ha scritto una sua riflessione ad Atlantico Quotidiano. Insomma, si chiede Rossi, “se in questo momento a gestire l’emergenza coronavirus avessimo avuto Matteo Salvini ministro degli interni, in quale scenario ci saremmo trovati? Mi riferisco alle misure pesantemente restrittive delle nostre libertà personali ed economiche che Conte, il Pd e i 5 Stelle ci hanno imposto”.

Certo Salvini non sarebbe sparito come Lamorgese…

Rossi prosegue: “Sicuramente Salvini non sarebbe sparito dalla scena, come è accaduto con l’attuale ministro Lamorgese, e certamente non avrebbe lasciato mano libera al solo Conte. Avrebbe esercitato in pieno la sua funzione di ministro competente sulle forze dell’ordine e, probabilmente, avrebbe anche lui (almeno in una prima fase) sostenuto il lockdown. Però mi chiedo: come avrebbero reagito i Fazio, le Repubblica, i Tg3 e tutto lo schieramento mass mediatico radical chic, a sostenere a spada tratta, come stanno facendo oggi, le misure privative delle nostre libertà? Come avrebbero fatto a convincere i loro ascoltatori e lettori che il ministro Salvini stava agendo per il loro bene?”

Ricordiamo il rapporto privilegiato di Conte e dei grillini con la Cina

Giusta domanda. Ma Rossi va avanti: “Ora, avrebbero potuto rimangiarsi tutto questo (le critiche a Salvini, ndr) e applaudire alla repressione poliziesca di questo periodo? Se gli elicotteri dei carabinieri, i droni e i posti di blocco li avesse dispiegati il governo con Salvini al Viminale, come avrebbero potuto sostenere che tutto ciò fosse giustificato e legittimo? Sono certo che si sarebbero trovati in una condizione di imbarazzo insostenibile”. E conclude: “Dulcis in fundo, lo vogliamo ricordare il rapporto privilegiato coltivato dai 5 Stelle e da Conte con la Cina? (…) Insomma, la Cina ha già il controllo su una quota rilevante del potere politico italiano, in barba alle tradizionali alleanze occidentali del nostro Paese. A ciascuno le proprie conclusioni”.

 

Commenti

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  • Michele 26 Aprile 2020

    Se avessimo avuto Salvini al ministero degli interni, sapremmo di avere un ministro presente e non uno che viene rappresentato da Conte, premier che non ha avuto un voto, quindi non eletto, questi cerca visibilità mediatica perchè non ha alcun carisma, Salvini al contrario non era solo una presenza mediatica, era presente come ministro anche attivamente, ma non essendo un sinistro ha ricevuto solo insulti da una enorme massa di idioti, radical chic, reprobi vari che si ritengono senza esserlo l’intellighenzia del paese. Costoro blaterano ma in realtà non hanno mai fatto nulla per il paese se non riempirlo ed ammorbarlo con ogni tipo di reietti, inventando protezione umanitaria ed altre dabbenaggini, quasi si trattasse di specie particolarmente protette!
    Le loro malefatte sono costate cifre impensabili per mantenere questa gente, mentre al contrario sono stati via via tagliati i fondi per la sanità fino a portarla alla distruzione, oggi che sarebbe stato utile avere un sistema sanitario efficiente con medici e paramedici aventi a disposizione i presidi necessari, oggi negli ospedali questi stessi sono costretti ad elemosinare una mascherina o un tampone per il covid 19, che la farmacia ospedaliera ti nega, e addirittura la farmacista ti dice che non può dare tre tamponi al reparto perchè sono molti.
    Con Salvini al ministero degli interni o premier sicuramente in europa ci avrebbero odiati di più, ma di sicuro avrebbero riso di meno, avrebbero avuto più rispetto per l’ITALIA.

  • Nicolo' 26 Aprile 2020

    Con i se non combiniamo nulla.
    Salvini si dia una bella registrata e trovi una strategia utile a disarmare i 5S che sono gia’ divisi e fragili al loro interno.
    Faccia delle proposte serie per la ripresa economica e le faccia con la Meloni a partire dallo SHOCK FISCALE.
    La gente vuole cose concrete e non chiacchere , non vogliamo populismo, rivogliamo INIZIATIVA e SOVRANITA’ per poter fare . I nostri rappresentanti debbono parlare di questo: di cosa fanno domani e di cosa dopodomani MA IN CONCRETO ! Basta proclami e chiacchere, voglio vedere un centrodestra unito con proposte condivise. Se non siamo credibili insieme, continueremo a perdere consensi.
    I 5S che han fatto solo disastri, mettendosi dietro ai compagni fan piu’ bella figura di noi . SVEGLIAAAA !!!

  • Adelio Bevagna 26 Aprile 2020

    non ci sarebbero stati tutti sti morti perché avrebbe chiuso l’Italia il primo febbraio, altro che aperitivi e baci ai cinesi.

  • Barbara 26 Aprile 2020

    Coi se e coi ma no si fa la storia. Cosa sarebbe successo? Nessuno può saperlo e a nessuno interessa Alla gente non interessa più la sorte dei vari politici e partiti. Smettetela. Occupatevi delle cose serie

  • Sergio Martiri 26 Aprile 2020

    Nella disgrazia in cui ci troviamo che Salvini non sia al governo è una fortuna altrimenti la sinistra avrebbe tirato in ballo il solito “fascismo morto e sepolto” dimenticando che loro sono molto peggio.