Covid-19, altri 454 morti. In calo gli altri dati. Tamponi effettuati a un italiano su 63 (video)
Sono oltre 24mila i morti in Italia dall’inizio dell’emergenza covid-19. Nelle ultime 24 ore ci sono stati altri 454 decessi, per un totale di 24.114 dall’inizio della crisi. Tra i dati forniti dalla Protezione Civile spicca quello relativo alle persone attualmente positive, 20 in meno rispetto a ieri per un totale di 108.237. “Ad oggi c’è un decremento di 20 persone tra i positivi rispetto a ieri. Accade per la prima volta ed è un dato positivo”, ha detto il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli nel corso del punto stampa.
Inoltre, scende ancora il numero delle persone ricoverate con sintomi: sono 24.906, con un decremento di 127 unità nelle ultime 24 ore. La situazione migliora anche nei reparti di terapia intensiva dove si trovano attualmente 2.573 pazienti (-62). In isolamento domiciliare 80.758 persone. I guariti sono in tutto 44.877, di cui 1.822 nelle ultime 24 ore. Dall’inizio dell’emergenza i casi totali sono 181.228 (+2.256). In tutto, sono stati eseguiti 1.398.024 tamponi.
Borrelli fornisce il vero numero dei tamponi: “Lo hanno fatto 945mila italiani”
Rispondendo ai giornalisti, Borrelli ha anche fornito un nuovo dato, che anche il Secolo aveva sollecitato nei giorni scorsi. Su 1.356.541 di tamponi effettuati “le persone che lo hanno effettuato sono 943.151”. Lo ha affermato il capo dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, nel corso del bollettino sulla diffusione del covid-19 in Italia. Questo dato varia perché su alcune persone sono stati effettuati più tamponi, anche per verificare la loro guarigione. In base a questo dato, si può dedurre che la media di un italiano su 63 è stato sottoposto a tampone.
Richeldi: “Morti di covid-19 l’ultimo parametro a scendere”
Sui morti, che oggi sono aumentati di nuovo, è arrivata la risposta del responsabile scientifico presente oggi. “I decessi sono l’ultimo parametro che si normalizza perché si riferisce ai contagi avvenuti settimane fa. Ma il fatto che negli ultimi quattro giorni abbiamo avuto comunque un numero a decrescere, sempre con la cifra iniziale 4, mentre abbiamo avuto giornate con 600, 700, anche mille al giorno, ci dice che c’è un trend in calo anche su questa voce”. Lo ha osservato Luca Richeldi, primario di Pneumologia della Fondazione Policlinico Gemelli