Espone la bandiera della Rsi dal balcone. La Digos si precipita: «È fascista». E la sequestra

11 Apr 2020 13:26 - di Redazione
bandiera fascista

In tempi di coronavirus e con il Viminale schierato per stanare i “disobbedienti” della Pasqua, altre forme di vigilanza sono attive in maniera permanente. Eccone una. E’ stato tramite l’applicazione Youpol che un cittadino ha avvisato la Polizia  del fatto che, sopra l’ingresso di un’abitazione in un comune lacustre del Trasimeno, sventolava una bandiera della Repubblica Sociale Italiana.

E’ stupefacente constatare come la segnalazione abbia avuto un effetto immediato. Non appena quindi la segnalazione, tramite l’applicativo, è arrivata alla sala operativa della Questura, sul posto è arrivata addirittura la Digos. Che ha constatato l’esposizione, sul porticato di un’abitazione, di una bandiera italiana raffigurante un’aquila con fascio tra gli artigli.

La Polizia di Stato ha proceduto immediatamente alla rimozione e successiva acquisizione della bandiera. Non solo,  ha identificato il proprietario dell’abitazione, un italiano di 56 anni. L’uomo è stato segnalato all’autorità giudiziaria per vilipendio o danneggiamento alla bandiera o ad altro emblema dello Stato.

Il pronto intervento antifascista

Segnaliamo che l’App Youpol  era in funzione per  contrastare bullismo e spaccio di sostanze stupefacenti nelle scuole. Di recente aggiornata anche per denunciare episodi di violenza domestica. Ora apprendiamo dell’ulteriore aggiornamento: denunciare atti  pericolosi di pericoloso fascismo. Se i dispositivi antifascisti sono ben collaudati, speriamo anche nella stessa solerzia quando si tratterà di passare alla denuncia di quarantene violate, di assembramenti di migranti nelle strade, di mascherine con prezzi alle stelle e fuori mercato e altre azioni di altrettanta pericolosità- sociale. Episodi segnalati sì, in innumerevoli casi, ma con scarso successo.

Commenti

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  • M67_V 24 Aprile 2020

    l’Ipocrisia è sempre solerte

  • Angelo 13 Aprile 2020

    Assurdo e dittatoriale, repressione del libero pensiero.
    A pensarci bene non so se è lecito sequestrare un simbolo che rispecchia la propria libertà di pensiero, che io sappia è vietata la ricostituzione del partito fascista, noni suoi simboli.

  • Roberto Baggio 12 Aprile 2020

    La RSI era una Repubblica seria mentre la Repubblica Italiana attuale e’ sempre piu’ una repubblica delle banane governata da ipocriti, ignoranti, buonisti e predoni sinistrorsi

  • Gian Alberto D'Angelo 12 Aprile 2020

    Per aver vilipeso la bandiera della repubblica antifascista nata dalla resistenza; cosa ha mai fatto? Ci si è pulito il culo?
    Gian Alberto D’Angelo

  • Duilio Calura 12 Aprile 2020

    Giusto Mariano, siamo in tanti a pensarla come te!
    Leggendo bene, emerge che: “l’uomo è stato segnalato all’autorità giudiziaria per vilipendio o danneggiamento alla bandiera o ad altro emblema dello Stato“,
    pensa se fosse stato incriminato di: ricostituzione del disciolto Partito Fascista… povera nostra Italia, non preoccuparti, presto rialzeremo la testa!
    Buona Pasqua a tutti!
    Duilio

  • VITTORIO 12 Aprile 2020

    IDDAGLIA!!
    Sempre IDDAGLIA!!

  • Alberto 11 Aprile 2020

    Non credo possano dire che è un oltraggio al Tricolore, era la Bandiera della RSI riconosciuta come belligerante dalla società delle Nazioni. Dopo l’8 Settembre Badogliano !

  • Mariano Luigi Serraggiotto 11 Aprile 2020

    Oggi il nostro paese è sul Piave ,pensiamo alle cose serie ,non perdiamoci nelle
    cazzate ,abbiamo gente che non sa di cosa vivere ,gente che muore lavorando negli
    ospedali tanti genitori e nonni che ci lasciano per colpa di questo maledetto virus che
    probabilmente abbiamo sottovalutato questi sono i veri problemi ,non una
    bandiera esposta da un balcone .
    Buona Pasqua
    Mariano Luigi