Inps, Urso: “Se gli hacker non c’entrano, perché tirarli in ballo coinvolgendo il Copasir?”
Hacker sì, hacker no. Non è uno scherzo. Sul blocco del sito dell’Inps è giallo dopo che il governo, Conte in persona, ha scomodato l’attacco degli hacker per giustificarsi.
Urso: gli hacker? Se non c’entrano è gravissimo
“Se, come sembra, il blocco della piattaforma digitale dell’Inps non sia dovuto ad un attacco hacker ma solo ad una macroscopica inefficienza, credo che qualcuno debba spiegare molte cose. E perché abbia diffuso in modo improprio un allarme di così tale ampiezza. Che ha coinvolto il Copasir e quindi il Dis, (sistema di informazione sulla sicurezza), su un aspetto così sensibile e importante”. A dirlo è Adolfo Urso, vicepresidente del Comitato parlamentare per la sicurezza.
“Conte è un irresponsabile”
“È irresponsabile – continua l’esponente di Fratelli d’Italia – averlo fatto tanto più che gran parte degli esperti aveva subito escluso questa possibilità”. Insomma una bufala. ”Ma sarebbe ancor più grave – prosegue Urso – che questa fake news fosse stata deliberatamente alimentata solo quale paravento di una palese inefficienza del sistema. E di chi avrebbe dovuto programmare il servizio a cui l’Inps era stato in tempo delegato. Chiunque l’abbia fatto dovrà stavolta assumersi le proprie gravi responsabilità”.
io per recarmi al lavoro devo firmare un’autocertificazione. Se domani mi fermano gli dico che un hacker si é impadronito del mio navigatore che mi ha dirottato a km dal mio studio. Secondo voi me lo becco il penale?