Littizzetto, battute a sfondo sessuale sul coronavirus. L’ira del web: «Non fa più ridere nessuno»

28 Apr 2020 15:23 - di Redazione

Luciana Littizzetto non si smentisce anche nei tempi del coronavirus. Squallida la battuta sessuale  a Che tempo che fa.  «Ci sono donne che quando fanno l’amore con il marito gli chiedono caro scusa, ma il picco quando arriva? No, perché la curva mi sta scendendo», «Ti metti quel guantino di merda che non riesci mai a metterlo». Una battuta che non è sfuggita a Libero. In un articolo Luciano Specchia si chiede: «Qual è il nesso – diciamo – semantico? Cosa c’azzeccano col coronavirus, e con i ministri in mascherina, e con l’autorevole virologo Burioni, nell’ ordine: un invito agli Ufo “di venire a farsi bagno nella fontana di Trevi”; la scomparsa di Godzilla; l’intemerata verso Conte che ignora i riti delle parruccheria italiana; e il solito, immancabile richiamo all’astinenza sessuale? Ad occhio nulla. Trattasi del campionario di svenevolezze che è andato a farcire, domenica, il monologo di Lucianina Littizzetto Che tempo che fa».

Littizzetto prigioniera del suo personaggio

Scrive  Specchia: «Ho rivisto Che tempo che fa, fotogramma per fotogramma, nella sua versione total news, avvolta nel silenzio solenne, nello studio senza pubblico dove non esistono claque né risate artefatte. E lì ho notato che, in un programma completamente cambiato e virato all’ informazione pura, chi non cambia è, appunto, la Littizzetto. La quale s’è cristallizzata nel ruolo, prigioniera del suo personaggio. Prima la pantomima dell’incidente al braccio (o alla gamba, mai capito) i cui progressi da casa, pareri medici compresi, ci hanno ossessionato per mesi; poi i soliti ossessivi richiami – somiglianti ad astuti spottoni – ad un noto mobilificio (ci è sopra l’ Antitrust, mi dicono); infine i collegamenti da casa con ospiti fintamente di passaggio, orchestrati su canovacci basici. Prima ancora la gaffe nei confronti dell’ operazione al neo della rispettosa Filippa Lagerback visibilmente contrariata per averle «spiattellato in diretta la sue cose». Eppoi le parolacce in un periodo storico che le rende più stridenti del solito».

Il cachet di 800mila euro all’anno

E poi la squallida battuta sull’astinenza sessuale. «Tutta roba che vale per la Litti – si legge su Libero – un cachet di 800mila euro all’anno, 20mila euro al mese per 10 minuti a settimana; e che ha suscitato esposti da associazioni di consumatori». Si legge su Twitter: «La Littizzetto ha autori mediocri che copiano (malissimo e senza pudore) le uniche battute del suo monologo che riescano almeno a far sorridere. Estremamente sopravvalutata», «Fazio comunque prendine atto: la Littizzetto non fa ridere più nessuno».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • tagliarini 2 Maggio 2020

    quando vedo questa donna cambio canale!!! lei non è entusiasta del compagno marito
    (calzini sporchi e le solite menate contro i maschi)ma lei si è guardata ??(non dico allo specchio sarebbe troppo cattivo!!!)ma veramente si crede spiritosa????

  • biagio 29 Aprile 2020

    Pagata per dire ca….e, moi poveri ascoltatori e contribuenti costretti a subire in silenzio.
    É una trasmissione di sinistra nessuno osi toccarla.
    W la RAI.

  • Mimmo 29 Aprile 2020

    Purtroppo la signora Luciana, non ha capito che le sue battute sono carta conosciuta, la considero una donna intelligente, ma non troppo, perché se lo fosse, avrebbe cambiato il suo personaggio un pò di tempo fa..
    Per quanto riguarda lo stipendio, bah!!! Uno schiaffo alla povertà, uno schiaffo per un pensionato che vive con la minima ed a stento arriva a fine mese, uno schiaffo a tutti coloro che si sbattono 8-10 h al giorno per prendere 1000€ al mese.
    Ma la colpa non è sua, lei fa bene, cavalca l’onda, la colpa è da attribuire a coloro che propongono tali contratti. Però lei con questa cifra smetta di professarsi di SX e di scagliarsi con i soliti noti personaggi politici.

  • nuccio 29 Aprile 2020

    Non si capisce perchè quest’immondizia di programma non viene chiuso, sono soldi sprecati che possono essere utilizzati per altri scopi è più seri

  • stefano 28 Aprile 2020

    la litizzetto è un personaggio non comico ma che fa ridere