L’ultimatum di Renzi a Conte: “Se farà politica, noi ci saremo. Se pensa ai sondaggi non ci avrà al suo fianco”
Lo aveva promesso e lo ha fatto. Matteo Renzi nel suo intervento al Senato ha affilato le armi. Si è preso i suoi tempi. E ha sferrato un attacco ad alzo zero contro Giuseppe Conte. Che deve scegliere se pensare ai sondaggi o ai dati Istat. Che fotografano la carneficina che si sta preparando per gli italiani. Altrimenti non avrà più il sostegno di Italia Viva.
Renzi dà l’aut aut a Conte
“Ci sono persone – ha detto l’ex premier – che non hanno paura solo di giorno. Ma che non dormono la notte”. Dopo la prima strapazzata sull’emergenza economica, arrivano gli attacchi più duri. Quelli che riguardano i paletti costituzionali. “In momenti di emergenza come questo, la Costituzione è la bussola. Non abbiamo mai avuto un quadro derogatorio come in questo momento”, dice Renzi. Nemmeno di fronte al terrorismo. “Lo dica ai suoi comunicatori – incalza – che non è lesa maestà se si fa notare questo. Voglio ricordare a me stesso e a lei che non può essere un decreto a stabilire se l’amicizia è vera o non è. Non può essere un decreto a dire se una relazione è stabile. Le ha ripetuto più volte nella sua ultima conferenza stampa per undici volte “noi consentiamo”. Nel campo delle libertà costituzionale non si consente. Perché le libertà vengono prima di lei”. E giù applausi. “Mi lasci dire con Seneca che non è lecito”. E ancora: “In questa aula ho contribuito a formare un nuovo governo per impedire a chi chiedeva pieni poteri. Non li ho tolti a lui per darli a un altro“.
“Se farà politica, noi ci saremo. Altrimenti no”
Poi la morale finale del leader di Italia Viva. Che sa di aut aut. “Non ci stiamo dietro alle veline di Palazzo Chigi, le conosce bene. Ho fatto quel mestiere. Siamo a un bivio”, ricorda Renzi alzando i toni. “Lei è stato bravo a rassicurare gli italiani, non era facile. Il punto è che nella fase e della politica non basta giocare sulla paura o sulla preoccupazione. Servono visione, progetti, scelte coraggiose”.
“Siamo a un bivio, si possono inseguire le dirette Facebook o seguire i dati statistici sulla disoccupazione. Io vorrei che lei desse un occhio in più ai dati Istat e uno meno ai sondaggi. Tocca a lei decidere, se ci vuole ci siamo per fare le cose che servono agli italiani. Se sceglie la strada populista non ci avrà al fianco. Se sceglie la politica saremo lì ad aspettarla”. Perché – conclude – come diceva Mino Martinazzoli quando lo criticavano “la politica è altrove”.
Mi riferisco alle sciocchezze di chi commenta senza capire ciò che dice ed esattamente mi riferisco a Remo che critica e addirittura fa riferimento all’art. 16 della costituzione Italiana. Caro Remo, così, come previsto dalla costituzione è possibile imporre delle limitazioni ai cittadini in casi come quelli attuali, il problema è che non può essere stabilito con un dpcm bensì con dl che coinvolge la camera dei deputati, il senato e il presidente della repubblica. Come vedi c’è una quanto piccola, quanto non trascurabile differenza.
Ad ogni modo costui, l’inaffondabile renzi, che sempre riciccia peggio dell’erbaccia o dell’edera che si attacca e non ti molla, non avra’ certo in mente di associarsi nuovamente con il PD e i 5 stura lavandini ? Ci manca la sua amante boschi, un assaggio di boldrini, qualche annaffiata di bonino di prodi e gentiloni e la frittata e fatta.
Non c’e’ proprio via di uscita, vero?
Un bisticcio tra massoncelli quaqquaraqquà…
Ma mi scusi ma lei che soggetto e senatore io ho letto l’articolo 16 della costituzione e lo dice che per gravi pandemie oppure attacchi allo stato si agisce come giustamente sta facendo Conte poi che lei vuole far cadere il governo insieme alla milona e a Salvone è risaputo anche in questa situazione in cui stiamo passando voi pensate al potere state facendo di tutto per fare il contrario del governo voi cercate le votazioni se andrete voi e non credo proprio il popolo italiano comincia a capire l’educazione e le capacità farete un’altra figuraccia di merda stai zitto e magna ancora alle nostre spalle tutti e tre senza fare una fava dalla mattina alla sera ho 70 anni non ho mai visto tanti bulli tutti insieme !!!