Migranti, padre Zanotelli vuole i porti aperti e se la prende col governo: «State diventando come Salvini»
«È criminale rifiutarsi di accogliere rifugiati che fuggono dalla Libia dove sono imprigionati in lager e torturati». Al Viminale non è più Salvini a bloccare gli sbarchi, ma i porti restano chiusi, causa coronavirus, fino al prossimo 31 luglio. Ma c’è chi dice no. Come il missionario combinano, padre Alex Zanotelli, che chiede al governo di ritirare immediatamente il decreto. «Potrebbe essere – dice – un bel dono di Pasqua!». Il missionario è noto per l’energia che mette nella difesa dei migranti. È uno di quelli, per intenderci, che quando c’è da attaccare il centrodestra non si tira certo indietro. Se ne comprende quindi l’imbarazzo ora che i suoi strali si abbattono su un governo tutto sommato amico. Il decreto che chiude i porti e che fa sentire il comboniano «ferito» e «profondamente addolorato» e «ferito» è infatti dai ministri De Micheli, Di Maio, Lamorgese e Speranza.
Padre Zanotelli vuol fare attraccare la Alan Kurdi
«Come missionario – dice padre Zanotelli – rimango sbigottito da tale decisione». Il suo pensiero tutto per la Alan Kurdi, la nave Ong che batte bandiera tedesca in cerca di un porto con a bordo 150 migranti. «È chiaro – aggiunge – che il decreto è mirato a bloccarla». Tutto questo, per lui, «è criminale» dal momento che sono «rifugiati che fuggono dalla Libia dove sono imprigionati in lager e torturati». E poiché la nostra ex-colonia è una nazione in guerra, «questi che fuggono hanno diritto di essere accolti come rifugiati». Morale: il decreto «è contro le leggi e convenzioni internazionali sottoscritte dall’Italia».
«Chi scappa dalla Libia è un rifugiato»
Padre Zanotelli tenta di smuovere le acque. E allo scopo non lesina mezzi. Neanche si premura di non dare a vedere che ha voglia di buttarla in politica. Anzi, è proprio così che può mettere una zeppa nel governo. E chi meglio del leader della Lega può fare da spaventapasseri? Detto fatto. Il missionario attacca a testa bassa la decisione di dichiarare l’Italia posto non sicuro per gli sbarchi per l’emergenza virus. Il decreto, infatti, dice che la nostra sanità non potrebbe garantire i servizi essenziali ai migranti. «Siamo tornati alla politica di Salvini?», chiede polemicamente. Zanotelli invoca discontinuità tra il Conte 2 e il Conte 1. «Zingaretti l’aveva promesso», recrimina. Poi ricorda di essere un missionario e finalmente cita pure il Papa. «È mai possibile che il coronavirus non ci abbia insegnato che siamo sulla stessa “barca” come ci ha ricordato Francesco?».
Mi chiedo ma questo padre Zanotelli ci fa o c’è? 1) la maggior parte di chi fugge dalla Libia non è libico ma proviene da altri paesi dell’Africa e quindi non sono rifugiati ma hanno scelto di loro spontanea volontà di recarsi in Libia, potevano andare in Egitto, Tunisia o Algeria!! Ma ciò non farebbe comodo ai traghettatori!! 2)Nella attuale situazione cui versa la nostra nazione non riusciamo a sfamare neanche gli italiani quindi come Lo si può fare con gente che viene da fuori. 3) il padre missionario insieme a tutte le ONG che fanno la spola nel mediterraneo perché non rivolgono i loro sforzi fisici ed economici per recarsi in Libia a Organizzare e costruire Dei campi di ricovero legali secondo il loro credo? Troppo comodo parlare e giocare con il fondo schiena degli altri!!! Alle ONG non converrebbe perché molti introiti scemerebbero!!! Mi sbaglio caro padre missionario? E poi il resto d’Europa Nella realtà se ne frega proprio di questa gente e la lascia in terra nostra a marcire e delinquere visto che non abbiamo possibilità di creare lavoro ed integrarli!!!
Mi chiedo ma questo padre Zanotelli ci fa o c’è? 1) la maggior parte di chi fugge dalla Libia non è libico ma proviene da altri paesi dell’Africa e quindi non sono rifugiati ma hanno scelto di loro spontanea volontà di recarsi in Libia, potevano andare in Egitto, Tunisia o Algeria!! Ma ciò non farebbe comodo ai traghettatori!! 2)Nella attuale situazione cui versa la nostra nazione non riusciamo a sfamare neanche gli italiani quindi come Lo si può fare con gente che viene da fuori. 3) il padre missionario insieme a tutte le ONG che fanno la spola nel mediterraneo perché non rivolgono i loro sforzi fisici ed economici per recarsi in Libia a Organizzare e costruire Dei campi di ricovero legali secondo il loro credo? Troppo comodo parlare e giocare con il fondo schiena degli altri!!! Alle ONG non converrebbe perché molti introiti scemerebbero!!! Mi sbaglio caro padre missionario? E poi il resto d’Europa Nella realtà se ne frega proprio di questa gente e la lascia in terra nostra a marcire e delinquere visto che non abbiamo possibilità di creare lavoro ed integrarli!!!
Mi spiace che il missionario faccia certe affermazioni quando in Italia si muore per una malattia importata dall’estero, ma se vuole può benissimo andare Lui nei posti dove sono maltrattati e curare chi soffre, ci risparmieremo Noi molte sofferenze, la prima e quella di non sentire tante STUPIDAGINI da chi certamente farebbe bene a TACERE visto che si trova in una Nazione che ha fatto in altri momenti il luogo di solidarietà senza aiuti di nessuno, in modo particolare dalla sua amata Germania, e visto che anche Lui è un mantenuto da questi tanti indegni ITALIANI. GRAZIE.
Nella vita ci sono 2 vie arrendersi o morire, ma tu caro Zanotelli hai una terza via SPARATI IN FRONTE ( i resoconti economici sono buoni? perchè te ne faranno un cuscino quando creperai!!) Lurido altruista!!!!
scusate ma perché questo prete di m..a non buttate in Africa insieme ai i suoi amati negri?
Vai a vivere in vaticano con il tuo compagno papa.
Nel Medioevo che spesso ed a torto si definisce buio la Chiesa era UNIVERSALE, cattolicesimo significa UNIVERSALE. Oggi abbiamo molti presbiteri che hanno demolito l’universalità per farne una Chiesa fai da te, ove tutto è VERITA’ e dove l’ultimo dei ciarlatani può dire la sua, in un groviglio di social-clerico-ateismo, che oltre ad ingenerare confusione contribuisce alla distruzione sociale di un Paese.
Mandiamo Padre Zanotelli e papa Francesco in Libia, così finiranno di parlare di migranti. Non parlano mai degli italiani e di quanti sono morti in questi mesi, delle difficoltà che abbiamo e di come l’asse Francia/Germania/Olanda sta tentando di farci schiavi con ogni mezzo. Come se non bastasse, gli italiani hanno anche traditori e carnefici in patria( PD, M5S, Conte, Gualtieri, Monti, Prodi etc..) che con mute menzogne e farsi proclami stanno ipotecando il nostro paese a favore dei nostri sempiterni nemici. DOBBIAMO USCIRE dall’Europa e dal tragico disegno Tedesco di matrice Hitleriana. La crucca è riuscita con quel suo essere una iena ridens a raggiungere il suo obiettivo: quello stesso obiettivo che Hitler aveva mancato. Ormai non tarderanno a dichiarare apertamente la nascita dell’Impero Tedesco, coadiuvato dagli Austriaci (nemici storici dell’Italia), dagli Olandesi ( la peggior me**da dopo la Germania) e dai francesi, abili voltagabbana e astuti volponi, come cicisbeo Macron. Tutto ciò anche grazie ai nostri politicanti di infimo ordine, proni all’Europa nella speranza di una poltrona, un onorificenza, un incarico in terra straniera come il faccia di cu** Gozi già alla corte di Macron. I francesi abili manipolatori, alla fine avranno comunque il loro tornaconto, il loro mutuo soccorso alla Germania ha un prezzo e la crucca sarà sempre pronta ad onorario. Quando l’ignoranza regna sovrana, quando nessuno del governo è preparato e pronto a simili incarichi, questo è il risultato. Un presidente del consiglio incompetente, in capacità e preparazione nel rivestire un ruolo cosi importante , ed è più che evidente che nessuno dei ministri ha una preparazione per il ruolo governativo ricoperto ( un esempio, un soggetto come Speranza, laureato in scienze politiche cosa può saperne di medicina e sanità, per poi non parlare di Di Maio, il più miracolato di tutti). Una masnada di incompetenti allo sbaraglio, ma qui si tratta che allo sbaraglio hanno mandato un intero paese. Tra le loro prodezze c’è di aver concorso all’elezione della Ursula von Der leyen (lo stesso nome della strega della sirenetta…. Sarà un caso? ), una duchessa che per professione spiccia casa alla Merkel. Caro Mattarella, in Europa ormai da tempo vogliono apertamente la nostra capitolazione, e tu ancora parli indefessamente di Europa unita. Questa Europa unita che a noi non darà mai nulla, figuriamoci soldi, mentre alla Palestina in poche ore ha stanziato aiuti per 130 milioni di euro. Per noi riservano il MES, e ai Palestinesi, che spalleggiato il terrorismo i soldi. MA Noi facciamo di peggio : il nuovo cittadino cinese il sig. Di Maio, devolve alla Tunisia e Bolivia quei pochi spiccioli che abbiamo, tutto in nome della cooperazione internazionale. Ma questi dove vivono? Questi pentastellati cadenti vivono arroccati nei palazzi del potere godendo dei loro lauti stipendi e stridenti privilegi. Un gruppo incompetenti miracolati a causa della rabbia degli italiani che volevano la fine della casta politica. Ma l’unico risultato ottenuto è che questi hanno prontamente imparato ad essere la casta delle caste. Una rovina per il nostro paese. Saranno attaccati alla poltrona e faranno di tutto pur di non rinunciarvi, anche tradire in tutto i loro sventurati e ormai dimenticati elettori, ai quali non rimarrà che recitare un disperato mea culpa.
É grande il rammarico, per me cattolico, ma purtroppo la stragrande maggioranza del clero fa schifo.
Anziché evangelizzare i popoli nel nome di Cristo, come in realtà dovrebbe fare, predica l’ecumenismo, rivoltante, sconcertante, delirante ed improbabile mix di islamismo, protestantesimo e bolscevismo…
Grazie Bergoglio!!!
Poveri noi…
Dal Golfo di Guinea vadano in Argentina che è proprio di fronte ed è spopolata. Così evitano di attraversare il deserto e andare in Libia. E quando una nave schiavista entra in acque territoriali i Marò hanno il dovere di arrembare la nave pirata, arrestare la ciurma e riportare occupanti in Africa. Da noi si viene tramite ambasciate, previa visita medica e certificato penale.
Ma questo è un imbecille… perché il coronavirus non fa il suo dovere almeno per un pò è fuori dalle palle