Padova in mano ai pusher anche col coronavirus. FdI richiama il governo: “Pensate di intervenire?” (video)
L’interrogazione si chiude quindi con una domanda che è chiaramente retorica. Un modo per dire al governo di svegliarsi e darsi una mossa, anche – soprattutto – ora che l’emergenza spaccio si lega a doppio filo all’emergenza coronavirus.
La sveglia di FdI al governo
“Il ministro in indirizzo è a conoscenza di ciò che avviene nella città di Padova, che è specchio di tante altre città italiane, ovvero, in particolare: dell’attività di traffico delle sostanze stupefacenti; dell’organizzazione territoriale degli spacciatori; del rapporto tra mafie nazionali e la mafia nigeriana; se, inoltre, sia a conoscenza di una attività illecita dovuta al riciclaggio di ingenti somme di denaro derivanti dal traffico delle sostanze stupefacenti?”. Va da sé che la risposta non può che essere sì, e sarebbe davvero preoccupante se fosse diversa. Ma il punto dell’interrogazione è un altro. È sapere se e quali iniziative Lamorgese e il governo tutto intendano “intraprendere per far ripristinare la legalità”.
brummotti rompe i colgioni e cosi facendo tira su di se atriti di persone che megli olasciare stare ,ripeto una volta o l’0altra non so ,ma la vedo brutta ,spero che brummotti lo capisc a che sta creando un fuoco che alla fine spegnerlo sara impossible ,comunque fa cose giuste ed eroiche ec lo capisco ,ma non vai da nessuna parte cosi ,la droga esistera sempre ,sempre ce ne sara e sempre ce ne sara di piu ,perche manda vanti il mondo ,gli stati tutti e altro che non sappiamo ,organizzazioni la usano per comprare armi per le guerre che sono in corsa nel monso ,se si capisce questo ,alla fine ti volterai da un’altra parte perche non puoi vincere una guerra fantasma