Parma, se non sei antifascista non mangi: incredibile modulo per chiedere i buoni spesa
Incredibile a Parma: se non sei antifascista non mangi. È quanto si legge sullo sconcertante modulo predisposto dal Comune guidato da Pizzarotti per accedere ai buoni spesa. Lo riferisce il Primato nazionale. «Un cittadino italiano in difficoltà economica e residente a Parma, è costretto a dichiararsi antifascista se intende far domanda per ottenere i buoni spesa previsti dal governo ed erogati dal Comune in via emergenziale per venire incontro a chi adesso non riesce ad acquistare neppure generi alimentari». L’articolo è corredato da uno foto della parte del modulo contenente la dichiarazione di antifascismo. L’aspirante ai buoni spesa deve dichiarare di «ripudiare il fascismo», nonché di «non professare e fare propaganda per ideologie razziste, xenofobe, sessiste» e di «non compiere manifestazioni esteriori, di carattere fascista e/o nazista, anche attreverso l’utilizzo di simbologie o gestualità ad essi chiaramente riferiti». In pratica il saluto romano. Potevano scriverlo più semplicemente, gli ineffabili burocrati del Comune guidato da Pizzarotti. Ma lo stile contorto e involuto è nulla rispetto all’aria stantia che si respira al Palazzo Conunale di Parma. Roba da far impallidire Palmiro Togliatti e Pietro Secchia messi insieme.
Come da Costituzione, fasci, no global e teste di cactus vadano da Orban o da Putin!
Complimenti
MANGIATI LE CHIAPPE DEI TUOI AMICI COMUNISTI E ILCERVELLO DEI TUOI COMPAGNI ms5
Ma in mani siamo? che schifo
Questi sono i discendenti degli infoibatori……………
Ai tempi di Roma sarebbero stati squartati, come Vercingetorige!!!!!!
ATTENZIONE…quando si prende la gente per fame, la storia insegna, poi ci si fa male. tutto ha un limite…. anche la pazienza.
Il covid-19 sdogana la follia, oltre i rianimatori occorrono anche psichiatri.
MAI più a Parma, città bruciata.
Io sono anticoglionista , c’è il modulo?
Fascismo, in questo periodo è avere un super stipendio da sindaco per esempio.
Spero sia un fake.
Fascismo, in questo periodo è avere un super stipendio da sindaco per esempio.
Il lessico del comunismo è sempre stato unico, da noi o nell’ Avana di Castro, o nella Cina di Mao, o nella Francia del comunismo trotskista. Nel 1953, durante la guerra in Indocina il PCF arrivò ad ordinare ai suoi adepti di non donare il sangue negli ospedali dove erano ricoverati i militari feriti in combattimento. Sono queste le basi su cui si fondò l’Eurocomunismo di larghe vedute e sono il dogma per i compagni da tastiera che in queste notti di tragedia, come se il terminator cinese non bastasse, pensano a come sterminare chi non la pensa come loro.