Tischi Toschi – Roma
17 Apr 2020 0:01 - di Redazione
Tischi Toschi
Via Gadames, 9 – 00199 Roma
Tel. 06/86216910
Sito Internet:
Prezzi: antipasti 10/16€, primi 12/18€, secondi 16/20€, dolci 6€
Giorno di chiusura: Domenica sera e Lunedì
OFFERTA
Nell’indicare la tipologia di cucina abbiamo scritto “siciliana”, ma ad onor del vero sono talmente variegate le tradizioni della Trinacria che sarebbe stato più corretto scrivere messinese. Questa è infatti l’origine dei gestori della piccola trattoria che propone ricette sfiziose e mediamente ben eseguite, a parte qualche incertezza di cui vi daremo conto. Una di queste è la caponata, un piatto nel complesso buono, a cui l’aggiunta di cacao, però, ha donato un’astringenza a nostro avviso inopportuna; meglio è andata con le delicate e al tempo stesso incisive crocchette di cernia. Passando ai primi, si confermano un’ottima scelta le linguine con caviale di pesce spada, una preparazione decisamente più soft della buzzonaglia di tonno (la parte più ricca di sangue) servita con le tagliatelle, risultato saporito e comunque equilibrato, probabilmente la miglior scelta del pasto. Non ci ha, infatti, pienamente convinto la spigola agli agrumi, con la carne cotta a dovere e quindi umorosa, ma dominata da una presenza eccessiva e quindi invadente dell’agrume. Chiusura in deciso rialzo con la mattonella al pistacchio, un semifreddo servito alla giusta temperatura con granella dello stesso frutto, seguita da un caffè ben estratto e dalla crema striata, in deciso miglioramento rispetto alla passata edizione della guida.
Nell’indicare la tipologia di cucina abbiamo scritto “siciliana”, ma ad onor del vero sono talmente variegate le tradizioni della Trinacria che sarebbe stato più corretto scrivere messinese. Questa è infatti l’origine dei gestori della piccola trattoria che propone ricette sfiziose e mediamente ben eseguite, a parte qualche incertezza di cui vi daremo conto. Una di queste è la caponata, un piatto nel complesso buono, a cui l’aggiunta di cacao, però, ha donato un’astringenza a nostro avviso inopportuna; meglio è andata con le delicate e al tempo stesso incisive crocchette di cernia. Passando ai primi, si confermano un’ottima scelta le linguine con caviale di pesce spada, una preparazione decisamente più soft della buzzonaglia di tonno (la parte più ricca di sangue) servita con le tagliatelle, risultato saporito e comunque equilibrato, probabilmente la miglior scelta del pasto. Non ci ha, infatti, pienamente convinto la spigola agli agrumi, con la carne cotta a dovere e quindi umorosa, ma dominata da una presenza eccessiva e quindi invadente dell’agrume. Chiusura in deciso rialzo con la mattonella al pistacchio, un semifreddo servito alla giusta temperatura con granella dello stesso frutto, seguita da un caffè ben estratto e dalla crema striata, in deciso miglioramento rispetto alla passata edizione della guida.
AMBIENTE
Una piccola saletta dai colori allegri, con le ceramiche appese a richiamare il mood dell’isola e una simpatica collezione di riproduzioni di fichi d’India ad ornare il bancone posto in fondo. I tavoli sono apparecchiati con tovagliette e, purtroppo, tovaglioli di carta.
SERVIZIO
Cortese e disponibile nella spiegazione delle diverse preparazioni.
Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2020 – www.lapecoranera.net