Vietato ricordare Sergio Ramelli: 4 ragazzi multati per aver deposto una corona di fiori

29 Apr 2020 16:06 - di Redazione
ramelli

Multati per violazione delle regole anti Covid. Eppure erano solo in tre, più il fotografo, mantenevano la distanza e avevano le mascherine. È successo ai rappresentanti delle comunità militanti milanesi che stamattina, con la semplice deposizione di una corona di fiori, hanno ricordato Sergio Ramelli nel luogo in cui fu massacrato a colpi di chiave inglese il 13 marzo del 1975.

Il ricordo di Sergio Ramelli

Ramelli aveva 18 anni, fu vittima di un agguato sotto casa da parte di un commando di Avanguardia Operaia. Morì dopo un mese e mezzo di agonia, il 29 aprile. Il suo ricordo, però, per le autorità milanesi non sembra costituire un motivo valido per evitare le sanzioni delle regole anti contagio. Neanche se si rispettano tutte le prescrizioni di sicurezza, come hanno fatto i rappresentanti di CasaPound, Forza Nuova e Lealtà Azione in via Paladini a Milano, luogo del martirio di Ramelli e del murales a lui dedicato.

Le sanzioni elevate dalla Digos

La Digos, inoltre, ha sanzionato anche il fotografo presente per riprendere la scena e far arrivare questo ricordo di Ramelli a tutti quanti avrebbero voluto – ma non hanno potuto – ricordarlo personalmente. Ogni anno, infatti, l’anniversario del brutale assassinio di Ramelli richiama a Milano migliaia di militanti di destra da ogni parte d’Italia. Una tradizione che quest’anno, responsabilmente, comunità e singoli hanno evitato, scegliendo la via del gesto simbolico (e del ricordo sui social). Eppure anche così il “ragazzo col Ciao”, per alcuni, continua a non aver diritto di essere ricordato.

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Antonio Ginanni Corradini 3 Maggio 2020

    Come mai la Digos non va a SANZIONARE quei Ministri e Funzionari che hanno
    permesso di far uscire dal carcere dal 41 Bis i vari Mafiosi?

  • Patrizia 2 Maggio 2020

    Purtroppo la legge non è uguale X tutti

  • Fernando 30 Aprile 2020

    Cosa dire………..gesto ignobile fatto da persone ordinate da uno Stato che non rappresenta piu’ il popolo italiano ……ma che tutela assembramenti multicolori in tutto il
    territorio italiano.
    Ormai covid o non covid ……..siamo alla frutta.

  • GIUSEPPE MOSCHETTO 30 Aprile 2020

    ORMAI IN ITALIA SONO CONSENTITI SOLO LE MANIFESTAZIONI CON LA BANDIERA ROSSA.

  • Sergio Daniele Pegorini 30 Aprile 2020

    Furfanti, nani, ballerine, sgherri di regime, elefanti, tigri (di carta), clown, pulci e zecche: ecco l’evoluzione del Regime Barnum a firma Conte Tacchia. E, anccra una volta, af arne le spese sono COLORO CHE NON HANNO TRADITO E NON TRADIRANNO MAI!
    Ciao Sergio!

  • Alben 30 Aprile 2020

    I compagni possono, invece, tranquillamente festeggiare nelle strade e nelle piazze, nonostante droni e divieti vari, il loro maledetto 25 aprile.
    Questa è una vera e propria dittatura antifascista!

  • Fredrik Ladof 30 Aprile 2020

    NON DIMENTICARE!

  • Cristiani Riccardo 30 Aprile 2020

    è una ulteriore conferma di come la libertà di pensiero e di opinione siano da rispettare a senso unico. Ramelli non è meritevole nemmeno di pietà e l’ideologia che lo condanna ancora da morto lo accomuna ai tanti, specie religiosi, martirizzati dall’odio partigiano e che vorrebbero sopire in nome di una riconciliazione di comodo, che proprio quella ideologia vuole impedire. Che ipocrisia!. Un atto di pietà meriterebbe l’intervento di chi ne ha il potere democratico di revocare ne la sanzione ammin istrativa

  • Massimo Steffanoni 30 Aprile 2020

    Ma questa è la democrazia delle sinistre, chissà perchè per il 25 Aprile hanno fatto manifestazioni ovunque e nessuno è intervenuto per sanzionare.
    Questa è una “dittatura” mascherata da democrazia.

  • federico 30 Aprile 2020

    Innanzi tutto il più sentito cordoglio per il povero Ramelli. Purtroppo questi incresciosi fatti continueranno ad avvenire fino a che ultrà 68ini, non solo moralmente responsabili di questi crimini, continueranno ad occupare posizioni apicali nello Stato, nell’Industria, nelle banche, nella UE, financo nell’impero di Berlusconi: perché non chiedete al vs. alleato di finalmente rimuoverli?

  • Mario Salvatore Manca 30 Aprile 2020

    Se prima del Covid-19 hanno multato persino il padre di una delle vittime della valanga di quel paese delle Marche di cui non ricordo il nome, figuriamoci per Ramelli.
    Ed oggi ricorre anche l’anniversario dell’Avv. Pedenovi. Chissà gli schiamazzi sinistri.

  • Alfredo Ferrante 30 Aprile 2020

    La sinistra in piazza ed in corte per il 25 Aprile con carrozzine e figli ed altre persone senza mascherine ed in chiaro assembramento … nessuno parla non ci sono polizia, carabinieri e guardia di Finanza, e non un Vigile Urbano … A destra invece tre ragazzi ricordano un assassinato dalla estrema sinistra comunista … multati … ecco perché prima o poi il popolo finirà per capire che questo è il peggiore governo di sempre e scendere in piazza per mandarli a casa … Hanno la faccia come il culo … Scusate la volgarità ma non ce lo fatta … Onore a SERGIO …

  • Francesco Ciccarelli 29 Aprile 2020

    Hanno fatto intervenire addirittura la Digos? Chi manderanno contro mafiosi e terroristi? Comunque mi aspetto altrettanta solerzia per ogni assembramentoccasione.

  • renato peres 62 friulano 29 Aprile 2020

    I SOLITI SCIACALLI SINISTRATI.PER LORO LA VERGOGNA NON ESISTE.

  • marcello 29 Aprile 2020

    Adesso basta, è ora che si instauri un governo serio che, e che la costituzione venga cambiata, dando ai comunisti la collocazione che meritano…fuori legge…sono i discendenti di quei partigiani colpevoli della disgrazia dell’italia e della fama di traditori che continiuiamo a portarci addosso.

  • Lucia Volonté 29 Aprile 2020

    La verità è “di quale partito sei? La realtà dovrebbe tenere conto dei fatti.
    È questa LIBERTÀ che non offre nessuno, se non la vittima?

  • Vittorio Agostini 29 Aprile 2020

    Però non sono state elevate multe all’anpi per gli assembramenti del 25 aprile. Le limitazioni non valgono per chi non le rispetta a sinistra mentre sono ancora più restrittive per chi le rispetta a destra, specie se il sindaco è comunista.