Anche il Bioparco di Roma a rischio fallimento. L’allarme del presidente: “Così non si va avanti”
Anche il bioparco della Capitale rischia il collasso da covid 19. “La situazione è molto seria, per il semplice fatto che perdere gli incassi di marzo, aprile e maggio significa pregiudicare completamente l’intera annata”. A lanciare l’allarme è Francesco Petretti, presidente della Fondazione Bioparco di Roma.
Bioparco a rischio nella Capitale
“I tre mesi primaverili sono quelli che, come visite, sostengono tutto. Non abbiamo tra l’altro ancora certezza che si possa aprire il 18 maggio. Non abbiamo indicazioni se questo flusso di visitatori sarà contingentato o meno. E se dobbiamo dire addio alla presenza di visitatori stranieri. Che rappresentavano più del 50% del totale, almeno per un anno. Con questo quadro è ovvio che la situazione è molto preoccupante“.
Se ne parla da almeno un mese. Tra i responsabili del possibile default anche il Comune di Roma. E’ possibile, però, contribuire alla causa e sostenere così il prezioso angolo di paradiso nel centro di Roma, spiega ancora Petretti. “Abbiamo lanciato una campagna di donazioni attraverso il nostro sito http://www.bioparco.it. C’è infatti la possibilità di fare adozioni virtuali dei nostri animali e in ogni caso sostenere la struttura. Il contributo comunale, infatti, copre a malapena un terzo delle nostre spese. I due terzi li generiamo con la vendita dei biglietti. Non avendo questo incasso siamo in situazioni difficilissime. Gli animali stanno bene – rassicura il presidente – perché stringiamo la cinghia noi così da non togliere nulla a loro. Come cura, assistenza e cibi, ma c’è bisogno di aiuto”.