Berberè – Roma
7 Mag 2020 0:01 - di Redazione
Berberè
Via Mantova, 5 – 00198 Roma
Tel. 06/45654390
Sito Internet:www.berbere.it
Prezzi: pizze 5,90/12,80€, dolci 4/6,50€
Giorno di chiusura: mai
OFFERTA
Continua a convincerci questa pizzeria aperta qualche anno fa nei dintorni di Piazza Fiume. Nonostante sia un franchising (diverse le sedi aperte anche in altre città italiane), la qualità della pizza è buona e la scelta delle materie prime ragionata, con diversi prodotti biologici e altri presidi Slow Food. L’impasto è realizzato con farine semintegrali bio macinate a pietra ed è disponibile anche con altri cereali rispetto al grano (enkir, farro, senatore Cappelli) o con idrolisi degli amidi, cioè priva di lieviti aggiunti. Il menù contempla qualche sfizio per iniziare (no fritti), le pizze (a cui si aggiunge sempre una fuori menù) e i dolci che sono realizzati dal maestro pasticciere Luigi Biasetto. Passando all’assaggio vero e proprio, abbiamo trovato entrambe buone e ben lievitate le pizze provate: una rossa con acciughe di Cetara, capperi di Salina, fiordilatte, pomodoro, origano, dal sapore deciso e intenso, e una bianca con prosciutto cotto di mora romagnola, mozzarella di bufala messa a crudo e olio all’arancia, dal sapore più delicato e dal piacevole aroma agrumato; in chiusura una deliziosa panna cotta con crema leggera al limone. A pranzo sono disponibili pure due formule a un prezzo contenuto: 8€ per una margherita con acqua, caffè e servizio inclusi che diventano 10€ con la pizza del mese al posto della margherita.
Continua a convincerci questa pizzeria aperta qualche anno fa nei dintorni di Piazza Fiume. Nonostante sia un franchising (diverse le sedi aperte anche in altre città italiane), la qualità della pizza è buona e la scelta delle materie prime ragionata, con diversi prodotti biologici e altri presidi Slow Food. L’impasto è realizzato con farine semintegrali bio macinate a pietra ed è disponibile anche con altri cereali rispetto al grano (enkir, farro, senatore Cappelli) o con idrolisi degli amidi, cioè priva di lieviti aggiunti. Il menù contempla qualche sfizio per iniziare (no fritti), le pizze (a cui si aggiunge sempre una fuori menù) e i dolci che sono realizzati dal maestro pasticciere Luigi Biasetto. Passando all’assaggio vero e proprio, abbiamo trovato entrambe buone e ben lievitate le pizze provate: una rossa con acciughe di Cetara, capperi di Salina, fiordilatte, pomodoro, origano, dal sapore deciso e intenso, e una bianca con prosciutto cotto di mora romagnola, mozzarella di bufala messa a crudo e olio all’arancia, dal sapore più delicato e dal piacevole aroma agrumato; in chiusura una deliziosa panna cotta con crema leggera al limone. A pranzo sono disponibili pure due formule a un prezzo contenuto: 8€ per una margherita con acqua, caffè e servizio inclusi che diventano 10€ con la pizza del mese al posto della margherita.
AMBIENTE
Lo stile è semplice e moderno, con tavoli “nudi” e bei tovaglioli di stoffa su cui sono poggiate le posate. Durante la bella stagione è disponibile uno spazio all’aperto su Via Mantova.
SERVIZIO
Veloce, cordiale e preciso.
Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2020 – www.lapecoranera.net