Catastrofe Zingaretti. In due mosse ko aziende e dipendenti
Catastrofe Zingaretti, da governatore del Lazio vuol fare il primo della classe perché è quello che vuol contare di più al governo. Ma solo propaganda e niente quattrini, aziende e dipendenti restano alla canna del gas e lui si bea con lettere che fanno imbestialire e dichiarazioni ancora peggio.
Storie di imprenditori che cominciano a piovere da ogni parte d’Italia in redazione. A partire dalla regione della Capitale, dove non c’è solo l’incredibile scandalo delle mascherine; dove non ci sono come in Lombardia i reparti Covid nelle Rsa ma lì indagano e qui no; ma c’è anche una pessima gestione dell’economia.
Zingaretti, una catastrofe i suoi provvedimenti
Hanno illuso una montagna di gente che adesso si incazza veramente. Hai un ristorante a Trevignano in provincia di Roma, come racconta Ferdinando Parisella. E siccome sei una persona seria ti preoccupi di che fine fanno i tuoi dipendenti. Senti alla televisione che c’è la cassa integrazione, presenti la domanda.
Solo lui poteva accettare di fare il Segretario, i marpioncelli erano rimasti tutti ….alla ” Larga ” prevedendo la disfatta !
aNDREBBE FATTA UNA PULIZIA GENERALE GOVERNO CRIMINALE!!!!!!!
Adesso rivotatelo.
C’e’ poco da commentare, zingaretti andrebbe fucilato.
Addirittura
Storace,
quindi secondo la sua narrazione la colpa sarebbe degli Istituti di Credito e non di una classe dirigente politica inetta, incapace, pinocchiesca, inadatta a ricoprire il ruolo che ha attualmente?
Lei cerchi solo di immaginare se una banca fosse così stupida da prestare soldi dei risparmiatori depositanti che distribuisse a pioggia questi risparmi cosa accadrebbe, Guasti che distruggerebbero la nostra nazione a tal punto che l’Italia diverrebbe preda dei peggiori squali famelici del mondo.
In sintesi: la fine della nostra civiltà.
E’ questo ciò che lei desidera?
Conosce cosa significa un sistema bancario? Ci ha mai provato a lavorare anche solo per qualche mese per iniziare una vera pur se sommaria conoscenza? O si è limitato a leggere le varie bufale raccontate da giornalisti, io li chiamo allievi apprendisti giornalari, di cui l’Italia è stracolma?
Meglio che mi taccia!
Un bel tacer non fu mai scritto, in effetti
Caro Direttore, purtroppo questo è quello che si respira tutti i giorni per le strade tra la gente reale, nella vita reale. E non nel mondo delle favole in cui vivono Zingaretti e tutti i professori di sinistra che impartiscono lezioni e dispensano aiuti falsi ed inesistenti. Mi auguro vivamente che la chiosa del suo articolo diventi realtà e che siate Voi a pilotare questa realtà
Con questa gentaglia le difficoltà si aggravano di giorno in giorno, i sinistri sanno fare solo assistenza/accoglienza/sperpero a debito e imporre nuove tasse e gabelle sul risparmio privato e su chi lavora e produce. Se vogliamo salvare l’Italia dobbiamo agire senza indugi e mandarli subito a casa.