Coronavirus, vergogna nel Lazio: i buoni spesa arrivano solo ai rom, hanno la precedenza
Gli italiani che ne hanno bisogno vengono dopo. Il canale preferenziale è per i rom. È scandaloso il sistema Raggi e delle sinistre per sfavorire una buona fetta di italiani che avrebbero diritto ai sussidi in piena emergenza coronavirus. FdI aspettava delle risposte precise a domande precise. Invece…”Anche durante l’odierna commissione Politiche sociali, che ha trattato la questione dei buoni spesa, abbiamo constatato la confusione ed i ritardi in cui sta incorrendo l’Amministrazione a guida grillina nella materiale consegna del sostegno ai beneficiari”. Così stigmatizzano in una nota congiunta Francesco Figliomeni, vice presidente dell’Assemblea Capitolina e Andrea De Priamo, capogruppo in Campidoglio di FdI.
Nel Lazio è un gran caos, i buoni spesa non arrivano a chi ne ha bisogno e diritto; “e ciò a causa del contorto sistema immaginato dalla Raggi più per una questione di spot elettorale che di effettivo servizio alle fasce più bisognose alla popolazione”. Delle 160.000 domande presentate, soltanto una piccola percentuale ha infatti materialmente ricevuto il buono. Per questo Fdi si è adoperata con una interrogazione. Niente da fare: “dopo la mancata risposta alla nostra interrogazione, anche oggi non abbiamo ricevuto alcuna soddisfazione alle nostre precise domande” , scrivono De Priamo e Figliomeni.
Attivato un canale specifico per la popolazione rom
FdI ha insistito soprattutto sul “perché sia stato attivato un canale specifico per la popolazione rom che, come al solito, viene privilegiata rispetto al resto dei cittadini: molti purtroppo sono stati esclusi, tra cui anziani e molti padri di famiglia disoccupati. FdI non si è arreso: “Abbiamo anche chiesto di riaprire i termini delle domande. E far stanziare ulteriori risorse per cercare di andare incontro alle tantissime difficoltà che stanno patendo tanti romani. Ma temiamo che da Raggi e compagni, vista la loro conclamata incapacità, difficilmente possano giungere notizie positive”. La battaglia di FdI prosegue.