Domani al via “Arcadia 2020”: tre giorni di dibattiti online su come uscire dall’emergenza
Una tre giorni di dibattiti e approfondimenti per capire, fuori da schemi preconfezionati e diktat, come affrontare le conseguenze economiche e sociali provocate dalla crisi sanitaria. È “Arcadia 2020. Libertà, indipendenza, sovranità”, il meeting virtuale organizzato – da domani, venerdì 29 maggio, a domenica 31 – da 8 tra testate e case editrici che da sempre rappresentano voci libere nel panorama editoriale italiano: noi del Secolo d’Italia insieme a Qelsi, Il Primato Nazionale, Meridiana, il Sovranista, Eclettica, Cultura Identità e Il Talebano.
Un nuovo modello per l’Italia
“Ci sono stati errori e omissioni nell’approccio sanitario alla pandemia, c’è un modello identitario ed economico da ripensare per l’Italia, il Covid-19 potrebbe essere la fine della globalizzazione come annunciato da Trump oppure lo strumento per un super governo mondiale sanitario come sembra prefigurare Bill Gates. L’Europa ha mostrato in questa crisi tutte le sue contraddizioni e tutte le sue debolezze”, si legge nella presentazione dell’evento. Tra tavole rotonde e interviste, con un programma che andrà in diretta dalle 17 alle 20 sulle pagine Facebook di ciascuna testata e casa editrice, ad “Arcadia 2020” si affronteranno dunque quelle che oggi rappresentano le tre maggiori emergenze per il nostro Paese alle prese con la crisi Covid: l’emergenza sanitaria, l’emergenza economica, l’emergenza democratica. Ogni giornata sarà dedicata a un tema.
Tre emergenze: sanitaria, economica, democratica
Si parte domani con la tavola rotonda delle 17.15 sul “Grande fratello sanitario. Espertocrazia, controllo sociale e libertà digitale ai tempi del virus”. Alle 18.30, poi, si svolgerà l’incontro “La globalizzazione è finita? La sfida tra sovranità popolari e governo globale”. Sabato alle 17 sarà la volta di una riflessione su “La rinascita dell’Italia. Dentro o fuori dall’Unione europea?” e, alle 18.30, “Il ritorno del Made in Italy. Un nuovo sistema produttivo nazionale”. Infine domenica alle 17 si parlerà di “Come staccare la spina a Conte. L’opposizione in Parlamento e nella società”, tavola rotonda che vedrà come relatore, tra gli altri, il direttore del Secolo, Francesco Storace. I lavori saranno poi chiusi con l’incontro su “Il diritto alla piazza. L’opposizione e la protesta ai tempi del Covid”.
Tavole rotonde e non solo
Le sei tavole rotonde saranno animate da un parterre complessivo di oltre 30 relatori, tra politici, giornalisti, esperti e analisti di primo piano sulla scena nazionale, e non solo. Ogni giornata sarà inoltre arricchita da diversi contributi – interviste o pillole video – che parteciperanno alla definizione di un momento di riflessione il più approfondito, ampio e articolato possibile. Infine, ogni sera i lavori si chiuderanno con un appuntamento musicale, animato da gruppi della scena non conforme: Hobbit, La vecchia sezione, Bronson.
Il programma di “Arcadia 2020”
Si deve aprire tutto e tornare alla normalità perché secondo me dopo aver sentito il parere di alcuni scenziati non è altro che un’influenza come le altre ? Che il governo di maggioranza deve essere sottoposto a grande osservazione mettendolo in condizione di non nuocere processandolo per attentato alla costituzione ????? Per motivi di potere io proporrei una pena d ergastolo obbligandoli al sequestro dei beni dando i soldi sequestrati alle attività che loro hanno costretto alla distruzione per scopi del potere ? Mi sono fatta tre domande perché speranza fece il ecreto incubazione cremazione e autopsie negate