Enoteca La Torre – Roma
15 Mag 2020 0:01 - di Redazione
Enoteca La Torre
Lungotevere delle Armi, 22/23 – 00195 Roma
Tel. 06/45668304
Sito Internet: www.enotecalatorreroma.com
Prezzi: menù degustazione: 105€ per 5 piatti, 130€ per 7 piatti; solo a pranzo 60€ per due piatti + il dolce
Giorno di chiusura: Domenica; Lunedì a pranzo
OFFERTA
Chi è alla ricerca di una cena o di un pranzo ricercato, in una location romantica ed esclusiva, una delle migliori scelte che può fare è riservare un tavolo all’Enoteca La Torre che, ormai da qualche anno, si è trasferita da Viterbo a Roma, nella meravigliosa Villa Laetitia di Anna Fendi sul Lungotevere. Il menù è firmato da Domenico Stile, chef di origini campane, che propone una cucina creativa in cui ama mixare tradizione e innovazione, spezie e cocktail, come testimoniato dal buon antipasto scelto in apertura della nostra cena: una fassona marinata, con terrina di foie gras affumicata al pepe longo, pera e Madeira. A seguire, un gustoso fusillo alla genovese di cipollotto, nocciole di Caprarola, alloro e la nota piacevole del moscow mule, e il più tradizionale spaghetto con vongole lupini, aromatizzato dalle note del bergamotto e da un’emulsione ai tartufi di mare. Cottura e consistenza perfette per il filetto alla Rossini, con lattuga di mare, lattuga di terra e pisco sour. In chiusura la deliziosa “palla di neve”, ovvero una rivisitazione in chiave alleggerita del classico Mont Blanc, con una mousse di castagne e cacao su crumble di mandorle e gelato alla ricotta di pecora e timo, seguita da un caffè sottoestratto e poco aromatico. Oltre alla scelta à la carte, ci sono due percorsi degustazione da 105 e da 130 euro, rispettivamente di cinque e sette portate, e uno da 60 euro (disponibile solo a pranzo, dal martedì al venerdì) che dà la possibilità di provare due piatti e un dolce a scelta dalla carta.
Chi è alla ricerca di una cena o di un pranzo ricercato, in una location romantica ed esclusiva, una delle migliori scelte che può fare è riservare un tavolo all’Enoteca La Torre che, ormai da qualche anno, si è trasferita da Viterbo a Roma, nella meravigliosa Villa Laetitia di Anna Fendi sul Lungotevere. Il menù è firmato da Domenico Stile, chef di origini campane, che propone una cucina creativa in cui ama mixare tradizione e innovazione, spezie e cocktail, come testimoniato dal buon antipasto scelto in apertura della nostra cena: una fassona marinata, con terrina di foie gras affumicata al pepe longo, pera e Madeira. A seguire, un gustoso fusillo alla genovese di cipollotto, nocciole di Caprarola, alloro e la nota piacevole del moscow mule, e il più tradizionale spaghetto con vongole lupini, aromatizzato dalle note del bergamotto e da un’emulsione ai tartufi di mare. Cottura e consistenza perfette per il filetto alla Rossini, con lattuga di mare, lattuga di terra e pisco sour. In chiusura la deliziosa “palla di neve”, ovvero una rivisitazione in chiave alleggerita del classico Mont Blanc, con una mousse di castagne e cacao su crumble di mandorle e gelato alla ricotta di pecora e timo, seguita da un caffè sottoestratto e poco aromatico. Oltre alla scelta à la carte, ci sono due percorsi degustazione da 105 e da 130 euro, rispettivamente di cinque e sette portate, e uno da 60 euro (disponibile solo a pranzo, dal martedì al venerdì) che dà la possibilità di provare due piatti e un dolce a scelta dalla carta.
AMBIENTE
Varcata l’entrata c’è un piccolo corridoio che conduce alla sala in fondo che si affaccia su un giardino privato. L’arredo è elegante ma non sfarzoso, curato nei dettagli e molto romantico, soprattutto di sera. Tavoli ben dimensionati e curati nella mise en place.
SERVIZIO
Professionale e cortese.
Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2020 – www.lapecoranera.net