Guanti monouso, la Gismondo sfata un mito: a volte usarli può essere rischioso. Ecco quando metterli

16 Mag 2020 16:41 - di Redazione
Maria Rita Gismondo frame da video Youtube

Va bene che sono introvabili. Passi pure che, quei pochi fortunati che li trovano, sono costretti a sborsare il triplo del lor prezzo ordinario. Ma adesso, sostenere anche la confusione generata a proposito dell’opportunità o meno dell’utilizzo precauzionale dei guanti, è davvero troppo. Così, nem marasma di consigli utili e suggerimenti a caso, sul tema dei dispositivi di protezione immediata regna ancora il caos. A ulteriore conferma che, del coronavirus e delle sue insidie sappiamo ancora troppo poco. E su come difenderci, ancora meno…

Guanti monouso, la Gismondo sfata un mito

Dunque in queste ore, tra i tanti dilemmi su epidemia globale e rischi individuali, spunta il dubbio sul ricorso – o meno – dei guanti monouso. Così, per provare a mettere un po’ d’ordine, s’inserisce nel dibattito Maria Rita Gismondo che, intanto, rassicura: «Nelle pratiche sanitarie, o quando si assiste anche a domicilio un malato, i guanti sono indispensabili». Salvo poi aggiungere a stretto giro dalle colonne del Fatto Quotidiano che, «al di fuori di questi ambiti è più uno svantaggio che un vantaggio». A detta della virologa infatti, che in questi mesi di pandemia non si è sottratta al valzer di affermazioni e smentite, il problema principale riguarderebbe proprio motivazioni di ordine igienico. «Se si vogliono usare i guanti – spiega infatti la Gismondo – per prevenire le infezioni, il loro utilizzo oltre che essere inutile, può essere addirittura dannoso».

«A volte indossare i guanti può creare più svantaggio che vantaggio»

O meglio, come leggiamo su Il Giornale che alla vexata quaestio dedica un apposito servizio, «a volte indossare i guanti monouso può creare più svantaggio che vantaggio. Ovviamente in certe occasioni sono necessari. Come per esempio se si viene a contatto con un malato. O quando ci si reca in ospedale, per evitare il rischio di un possibile contagio. Ma camminare per strada con i guanti o maneggiare oggetti, può essere, oltre che difficoltoso, anche antigienico». Un monito con tanto di spiegazione, quello della direttrice di microbiologia clinica e virologia dell’ospedale Sacco di Milano che, oltre a sfatare un mito, viene anche incontro alle esigenze degli italiani.

La caccia al tesoro di guanti introvabili

Italiani in queste ultime settimane alle prese con un caccia al tesoro irrisolvibile. Una ricerca senza successo che ha costretto molte persone al riciclo e riutilizzo. Una pratica contro cui la Gismondo parla chiaro: Intanto devono essere cambiati ogni volta che si sporcano. In effetti si definiscono monouso. Non impediscono poi la trasmissione di microbi da un oggetto all’altro, le mani devono essere sempre e comunque lavate, anche se abbiamo indossato i guanti»…

 

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