
Il boss viola le regole dei domiciliari e parla con Klaus Davi (video)
“Bene bene ora sto meglio” . Il boss Vincenzino Iannazzo, affacciandosi alla finestra della sua Villa a Lamezia Terme, ha parlato col giornalista Klaus Davi. Un breve scambio di battute. Davi si era recato sabato scorso a Lamezia, una tappa della sua inchiesta dedicata ai boss “ristretti” ai domiciliari. Il video dello scambio di battute ora è disponibile in esclusiva sul canale del massmediologo. La scarcerazione di Iannazzo (detenuto al carcere di Spoleto per gravi reati con il regime del 41 bis) aveva provocato un intervento di Silvio Berlusconi e Matteo Salvini e lo sdegno delle vittime di mafia. Tecnicamente il boss, trovandosi ai domiciliari, non avrebbe potuto rispondere ad alcuna domanda.
Il precedente tentativo di Klaus Davi con Zagaria
Nei giorni scorsi, Davi è stato identificato da una gazzella dei carabinieri davanti alla casa del boss Pasquale Zagaria. Il giornalista, che cura per TgCom24 la rubrica “I Fuorilegge” insieme al direttore Paolo Liguori, stava tentando di realizzare un’intervista al camorrista. A rivelarlo è lo stesso Klaus Davi. Il giornalista ha sostato per 4 ore davanti alla casa del boss. I tre carabinieri gli hanno chiesto le generalità e i motivi della sua sosta. Il giornalista ha risposto: «Vorrei strappargli qualche battuta. È da un po’ che non intervisto qualche boss della camorra». Il fatto è accaduto a Pontevico, in provincia di Brescia, il paese in cui si trova agli arresti domiciliari.
Iannazzo è tornato a casa dal 4 aprile
La seconda Sezione della Corte d’Assise d’Appello di Catanzaro ha concesso sabato 4 aprile gli arresti domiciliari a Vincenzino Iannazzo, detto “U Moretto”, arrestato con l’operazione Andromeda e condannato a 14 anni e 6 mesi di reclusione. Iannazzo è ritenuto a capo dell’omonima cosca mafiosa, tra le più potenti e pericolose della Calabria.