La Maglie disintegra la Bellanova sui migranti: «A sinistra sapete solo discriminare gli italiani»
Il ministro delle Politiche agricole Teresa Bellanova fa i capricci. Fa una questione personale della regolarizzazione degli immigrati. E’ pronta a dimettersi se il suo piano non dovesse andare in porto. Ma questo piano- contro il quale Giorgia Meloni e FdI sono sulle barricate – trova tra i critici più feroci Maria Giovanna Maglie. Da sempre nei talk show si sgola per far capire che il problema del caporalato e della raccolta dei nostri prodotti non si risolve così, con una sanatoria. Mancava solo lei però a Stasera Italia su Rete 4 , nella puntata in cui era ospite proprio la Bellanova da Barbara Palombelli “Mi chiedete perché non sia intervenuta sul progetto di sanatoria della Bellanova?”, chiede l’opinionista su twitter ai suoi followers.
Maglie: “Ecco cosa penso della santoria sui migranti”
Risposta: Perché “Non c’è stato dibattito”, precisa la Maglie, a proposito della proposta della Bellanova, capodelegazione di Italia Viva dentro il governo. Spiega meglio. Lei è una giornalista abituata a chiamare le cose con il loro nome e dunque, ecco cosa avrebbe detto a proposito del piano: “Avrei detto che discrimina gli italiani nel bisogno, incoraggia gli sbarchi, è anche un progetto razzista“. Poi termina il suo sfogo con un sarcastico hashtag #poveronegrofalavoroneicampi. Insomma, il suo intervento sarebbe stato indigesto ai buonisti e al politicamente corretto.
Volano stracci nel governo
Ma sul piano Bellanova è scontro totale anche nel governo, non solo tra l’opinione pubblica e tra gli opinion leader. Sono volati stracci, secondo rumors, tra le ministre Teresa Bellanova e Nunzia Catalfo. C’è stata una riunione tesissima, a quanto viene riferito all’Adnkronos. “Dovevamo trovare una mediazione, ma non c’è stata”, si spiega da fonti di governo. La situazione descritta è quella di un braccio di ferro durissimo tra Catalfo e Bellanova. Tanto che il premier Giuseppe Conte ha convocato i vertici di Italia Viva a Palazzo Chigi.
La Bellanova in trasmissione ha parlato pertanto dei permessi di soggiorno. La proposta Iv è quella di 6 mesi per il permesso, rinnovabili per altri 6. Ma c’è stato il no di Catalfo. Si è tentata la mediazione su 3 mesi ma la ministra del Lavoro non cede. Resta una situazione molto tesa e le premesse per un accordo non sono delle migliori.
La proposta del Ministro Bellanova e’ una evidente campagna elettorale in cerca di voti nuovi, oltre al fatto della palese discriminazione razzista nei confronti degli italiani.-