La Maglie distrugge Conte e il suo show in tv di ieri. Solo 4 parole: «Un venditore di pentole»…
Maria Giovanna Maglie fa a pezzi Conte. La giornalista ci va giù pesante. E come è solita fare non lesina commenti opportuni al governo e al suo premier. Su tutto. A partire dalla show di ieri in tv del presidente del consiglio e dei suoi ministri. Per finire con il casus belli di Silvia Romano, dove, pur non risparmiando la bacchettata all’onorevole Pagano, sferza all’unisono, l’ex ostaggio e il numero uno dell’esecutivo. E su Twitter la giornalista posta: «Diciamo che l’on #Pagano è stato #offensivo. Blindare il funerale dell’agente ucciso ma autorizzare folla sotto casa di #SilviaRomano è #offensivo. Premier in posa con un’italiana liberata a caro prezzo che ostenta abito #simbolodeiterroristi è #offensivo». E la Maglie assesta la prima stoccata. E proprio in punta di fioretto…
La Maglie fa a pezzi Conte e il suo show tv di ieri sera
La Maglie parte proprio dall’ultimo show del governo in diretta tv. L’ennesimo. Come noto, ieri il premier e i suoi ministri si sono esibiti nella presentazione del Decreto Rilancio. L’attesa somma di provvedimenti con cui il Paese dovrebbe almeno provare a tirarsi fuori dalle sabbie mobili dell’epidemia da coronavirus. Ora, tralasciando di esaminare il pacchetto delle disposizioni, per cui rimandiamo ad altri contributi sul nostro giornale, la giornalista entra nel merito della confezione con cui Conte ha imbellettato il suo lavoro e quello dell’esecutivo. Uno show, per l’appunto. Degno, commenta la Maglie su Twitter, della peggiore televendita televisiva. Qualcosa molto più vicino a uno spot che a una comunicazione politica di stampo mediatico.
«Quattro singole paroline: un venditore di pentole»…
Insomma, più un numero da prestigiatore che tira fuori il coniglio dal cilindro, che una disamina governativa. Ma insomma, si chiede anche Libero in queste ore, siamo nelle mani di un premier o di un «piazzista»? Del resto, come altro giustificare frasi del tipo: «Come due leggi di bilancio»? Sono “uscite” maldestre più idonee a un “prendi tre paghi due”, che a un annuncio istituzionale fatto in un momento di angoscia e crisi. Sortite “sui generis” che giustificano il commento al vetriolo della Maglie. La quale, via social, twitta indignata poche, ma significative battute: «Un venditore di pentole»…