Morelli – Milano
6 Mag 2020 0:01 - di Redazione
Morelli
Via Aristotile Fioravanti, 4 – 20154 Milano
Tel. 02/80010918
Sito Internet: www.morellimilano.it
Prezzi: antipasti 26/28€, primi 26/35, secondi 34/50€
Giorno di chiusura: Domenica; aperto solo la sera
Giorno di chiusura: Domenica; aperto solo la sera
OFFERTA
Si conferma un buon posto il ristorante gourmet dello chef Gianfranco Morelli situato all’interno delll’Hotel Viu Milan. In realtà nello stesso posto convivono due anime diverse tra loro: il Bulk mixology food bar, dove rilassarsi per un caffè, un pranzo, una merenda o un cocktail prima o dopo cena, e il Morelli che è il ristorante vero e proprio. Qui il menù, oltre a comprendere due percorsi degustazione da 110 e da 135 euro, il primo più tradizionale e l’altro più ricercato, propone una cucina mediamente creativa, con abbinamenti inusuali e ben bilanciati. Dopo essere stati accolti da dei deliziosi amuse bouche a base di crema di nocciole con brunoise di melone, juice di pomodoro e yuzu, mini cannolo ripieno di cipolla caramellata, e chips di sedano rapa con salmone marinato e aneto, abbiamo assaggiato gli spaghetti con olio, acciuga e limone arricchiti da una salsa al prezzemolo leggermente coprente. Tra i secondi, ottimo il filetto di spigola con cipolla giarratana, sottili fettine di pesca e infusione dello stesso frutto aromatizzato all’alloro, con il pesce sodo e piacevolmente abbinato al frutto. Dal sapore più deciso e di ispirazione mediterranea il merluzzo con crema di peperone crusco e capperi, sia in frutto che in foglia. Chiusura affidata a un caffè leggermente sottoestratto accompagnato da una discreta piccola pasticceria tra cui spiccava il cremoso al pistacchio.
Si conferma un buon posto il ristorante gourmet dello chef Gianfranco Morelli situato all’interno delll’Hotel Viu Milan. In realtà nello stesso posto convivono due anime diverse tra loro: il Bulk mixology food bar, dove rilassarsi per un caffè, un pranzo, una merenda o un cocktail prima o dopo cena, e il Morelli che è il ristorante vero e proprio. Qui il menù, oltre a comprendere due percorsi degustazione da 110 e da 135 euro, il primo più tradizionale e l’altro più ricercato, propone una cucina mediamente creativa, con abbinamenti inusuali e ben bilanciati. Dopo essere stati accolti da dei deliziosi amuse bouche a base di crema di nocciole con brunoise di melone, juice di pomodoro e yuzu, mini cannolo ripieno di cipolla caramellata, e chips di sedano rapa con salmone marinato e aneto, abbiamo assaggiato gli spaghetti con olio, acciuga e limone arricchiti da una salsa al prezzemolo leggermente coprente. Tra i secondi, ottimo il filetto di spigola con cipolla giarratana, sottili fettine di pesca e infusione dello stesso frutto aromatizzato all’alloro, con il pesce sodo e piacevolmente abbinato al frutto. Dal sapore più deciso e di ispirazione mediterranea il merluzzo con crema di peperone crusco e capperi, sia in frutto che in foglia. Chiusura affidata a un caffè leggermente sottoestratto accompagnato da una discreta piccola pasticceria tra cui spiccava il cremoso al pistacchio.
AMBIENTE
L’unica sala è arredata in modo elegante e curato, con i toni scuri delle pareti (senza però risultare cupo) e grandi fiori dipinti sui lati più corti a dare colore. Precisa la mise en place sui tavoli ben dimensionati.
SERVIZIO
Professionale e simpatico.
Recensione a cura di: Milano de La Pecora Nera – ed. 2020 – www.lapecoranera.net