Badante crudele infierisce con schiaffi e gomitate sull’anziana invalida che assiste: l’81enne muore

11 Giu 2020 16:05 - di Martino Della Costa
badante crudele foto Ansa

Alla fine, dopo tanta violenza suita e un interminabile mese di sofferenze e di agonia, è morta in ospedale la donna di 81 anni trovata in stato di incoscienza a casa lo scorso maggio, dopo essere stata picchiata dalla badante crudele che avrebbe dovuto prendersi cura di lei. Le forze dell’ordine hanno arrestato la donna, una 52enne originaria dell’Est Europa, poco dopo: grazie alle indagini condotte dai carabinieri della stazione Roma Casal Palocco. L’accusa è di maltrattamenti aggravati contro familiari o conviventi. Ma ora la sua posizione è destinata ad aggravarsi.

Roma, badante crudele massacra di botte l’anziana invalida

Una brutta storia di crudeltà e di violenze, quella che arriva dall’Infernetto, quartiere residenziale di Roma. La vicenda, ha avuto inizio nell’abitazione della vittima, una donna romana di 81 anni, un’anziana invalida oltretutto che, secondo la versione dei fatti fornita dalla sua badante, sarebbe accidentalmente caduta perdendo i sensi. Ma un familiare dell’anziana, per nulla convinto dalla ricostruzione della donna, ha contattato i carabinieri nell’immediatezza degli eventi. Gli inquirenti, quindi, hanno subito avviato le indagini. A inchiodare la badante alle sue responsabilità, infine, sono state le immagini dell’impianto di videosorveglianza installato nell’abitazione dell’Infernetto. Proprio quei fotogrammi e quelle sequenze registrano e immortalano l’orrore ripetuto e culminato nell’incidente rivelatosi poi fatale.

Dopo le percosse, la badante aspetta un’ora prima di chiamare i soccorsi

Le telecamere, insomma, riprendono e ricostruiscono i drammatici momenti vissuti dalla povera vittima, accertando che la badante, in un eccesso d’ira, ha ripetutamente colpito con schiaffi e gomitate la sua assistita. La quale, travolta dalle percosse, è caduta dal letto. Non solo: la signora è rimasta sul pavimento in stato di incoscienza per circa un’ora: solo a quel punto la sua “aiutante” ha dato l’allarme e allertato i soccorsi. Nelle scorse ore il tragico epilogo per la povera vittima. La badante 52enne, invece, si trova dall’arresto nel carcere di Rebibbia: ma per la situazione si aggrava.

Commenti

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  • lamberto lari 12 Giugno 2020

    Se fosse capitato ad esempio a mia mamma .….vista la compiacenza e benevolenza dei giudici, la badante in galera non ci sarebbe nemmeno arrivata!