Caso Botteri-Hunziker: tutto risolto? Neanche per sogno: “Striscia”, bomba contro la Ferrario. Ecco perché
Caso Botteri-Hunziker: tutto risolto? Neanche per sogno. E Striscia contrattacca. La bagarre mediatica prosegue: Antonio Ricci, padre nobile del tg satirico del Biscione torna a parlarne per smentire notizie false e voci tendenziose che Mediaset ritiene false. E la bomba di recriminazioni, insulti e minacce torna a deflagrare in tutto il potenziale esplosivo. Come riferisce infatti Libero proprio in queste ore, «questa volta a voler smentire la replica di Mimma Caligaris, presidente Cpo Fnsi, Monica Pietrangeli, coordinatrice Cpo Usigrai, Paola Dalle Molle, coordinatrice Cpo CnOG, Silvia Garambois, presidente ass. GiULiA giornaliste, all’intervista di Aldo Cazzullo ad Antonio Ricci, è lo stesso tg satirico. Striscia ha voluto inviare una lettera al Corriere della Sera con l’intento, una volta per tutte, di porre fine a quanto accaduto senza però far passare quanto da Mediaset ritenuto falso».
Caso Botteri-Hunziker: tutto risolto? Macché…
Dunque andiamo ad analizzarle queste ultime, scottanti verità. Come tutti ricordiamo, nei giorni di fuoco Fnsi, Usigrai e GIULIA giornaliste non hanno perso tempo, intervenendo a gamba tesa sulla vicenda con polemiche e recriminazioni. Nel frattempo Michelle Hunziker veniva presa di mira da commentatori e polemisti e, soprattutto, dai tanti “leoni da tastiera” che, oltre ad ingiuriarla pesantemente, minacciavano pericolosamente la conduttrice e la sua famiglia.
L’intervento delle quote rosa delle varie associazioni sindacali dei giornalisti
Contestualmente, le quote rosa delle varie associazioni sindacali dei giornalisti, a detta di Antonio Ricci sarebbero intervenute così come riporta Libero. «Sin dai primi giorni delle polemiche abbiamo contestato a Fnsi, Usigrai e GiULiA giornaliste il fatto che avendo dato credito (senza peritarsi di verificare la cosa) alla fake news dell’attacco di Striscia a Giovanna Botteri. E grazie alla loro riconosciuta autorevolezza, avessero in qualche modo legittimato l’indegna gazzarra scatenata da giornalisti, commentatori e cosiddetti “leoni da tastiera” contro Michelle Hunziker».
La smentita di Striscia, il tweet della Ferrario
Ma niente di tutto ciò sarebbe accaduto. Anzi, in tutta questa bagarre sarebbe arrivato un tweet di Tiziana Ferrario, una delle fondatrici dell’associazione GiULiA giornaliste: «Hunziker hai 43 anni sei una donna matura e ti comporti come un’oca. Non si pigliano in giro gli altri. Si chiama bullismo. Pensa, prima di leggere quello che gli autori ti scrivono. Chiedi scusa a Giovanna Botteri e cresci. È ora!». Un messaggio tutt’altro che pacifico e decisamente inatteso. Tanto che Striscia, sempre come riferisce Libero, lo avrebbe sanzionato dicendo: «Davvero un bel modo di “non alimentare una polemica”»…