Conte costretto a confessare le sue responsabilità: «Ho deciso io di non istituire la zona rossa»
Non si è potuto nascondere Giuseppe Conte di fronte al procuratore aggiunto di Bergamo Maria Cristina Rota. Così, nel corso delle quasi quattro ore di colloquio avute ieri a Palazzo Chigi sulla mancata zona rossa ad Alzano e Nembro, ha ammesso le proprie le responsabilità. “Ho deciso io”, ha spiegato il premier, facendosi comunque scudo dietro al “principio di massima precauzione”.
Conte si assume la responsabilità sulla zona rossa
“L’ultima parola sulla scelta di non istituire una zona rossa Alzano e Nembro è stata mia e di nessun altro. Me ne assumo ogni responsabilità, ma penso anche che sia stata la decisione più giusta in quel momento”, ha detto il premier alla pm di Bergamo, secondo quanto riportato da Repubblica. Conte, comunque, anche in questa sede non si sarebbe risparmiato un certo veleno contro la Regione Lombardia, che “avrebbe potuto agire diversamente”.
Alla luce di quanto dichiarato, spero venga processato!
Mi domando quanto tempo e soldi si sono sprecati per arrivare a questa conclusione ,giornali tv esperti hanno parlato del nulla.Bastava che l’uomo forte dicesse ho deciso io ,punto
Qualcuno gli avrà consigliato di prendersi le responsabilità del caso altrimenti….