Galleggiare così fa male all’Italia: elezioni anticipate unica strada

10 Giu 2020 6:00 - di Francesco Storace
Elezioni anticipate

Stanno distruggendo l’economia nazionale. Agendo tra l’altro in una maniera straordinariamente arrogante. Figurarsi, gli stati generali… Sono stati incapaci di fare l’unica cosa che serviva: mettere in tasca agli italiani i soldi per campare e far sviluppare imprese e lavoro.

Annullata anche ogni ipotesi di seria riforma della giustizia. Un ministro come Bonafede continua a restare vergognosamente al suo posto. Contano i pochi mafiosi rientrati in cella e dimenticano le centinaia ancora ai domiciliari. Fuori dal carcere. Mentre la giustizia è semplicemente negata per i comuni mortali.

Viviamo in un’Italia che non sa ancora che cosa raccontare ai propri figli. A scuola e nelle Università tutto è ancora ignoto. Quel decreto approvato ancora una volta a colpi di fiducia non offre alcuna certezza agli studenti, alle loro famiglie, alla libertà di scelta educativa e a tantissimi e troppi precari sfruttati. Anche qui, una ministra come la Azzolina, che sta nel posto sbagliato.

Economia, giustizia, scuola, immigrazione…

In “compenso”, per la gioia della sinistra, si prepara un’invasione mai vista nella storia dell’immigrazione clandestina. E molto è stato deciso grazie alla folle pretesa del ministro Bellanova.

Ed è il presidente della Repubblica ad avere in mano il pallino. Tra Pd, Cinquestelle e Italia Viva ne stanno combinando di tutti i colori senza imbroccarne una. E arrivano sempre, prima o poi, i momenti in cui rivolgersi al popolo, offrire lo scettro della decisione al popolo sovrano, diventa la cosa più saggia da fare.

Gli italiani sanno di avere di fronte a loro anni di difficile ricostruzione. Se abbiamo parlato di guerra durante la pandemia, il dopoguerra non è da meno. Ed è l’elettore a dover decidere il da farsi e non Camere imbottite di voltagabbana e trasformisti che cambiano continuamente casacca.

Quello di Conte è davvero uno dei peggiori governi che abbiano visto all’opera: l’incompetenza assoluta la fa da padrona. E non ce la possiamo permettere. Può darsi che si sia noi ad essere nel torto e che il popolo sia dalla loro parte, invece: bene, un motivo in più per dimostrare il consenso. Ma galleggiare così fa solo male alla Patria.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Claudio Bangrazi 11 Giugno 2020

    Allora é meglio che sia arrogante cosí ce lo tolgono finalmente e definitivamente dalle scatole! Un sollievo incredibile per gli italiani!!!

  • Cervohold 11 Giugno 2020

    Sanno che per loro e i loro accoliti è la fine della papatoia, in tutti i sensi, al popolino bue che gli ha votati, in fondo, hanno elargito solo qualche briciola……….tutte le vere rogne sono rimaste sul terreno, da Agosto 2019 non hanno concluso nulla, solo rinvii e soluzioni giacobine, spesso inapplicabili o peggiorative.
    I cittadini sono talmente stomacati che c’è il rischio reale di una rivolta democratica contro le Istituzioni, chiaramente marce fin dalle fondamenta. Il centro-destra erediterà un bel fardello, coraggio, rimbocchiamoci le maniche……………..

  • Menono Incariola 10 Giugno 2020

    Quando dico che stiamo subendo un golpe bianco da parte di quinte colonne dirette da Paesi “amici”, che di amico non hanno neppure la parvenza, che, a, cominciare dal “vertice nazionale”, TUTTA L’ATTUALE CATENA DI COMANDO POLITICA s’impegna attivamente a distruggere sistematicamente le istituzioni, le strutture e financo la stessa convivibilita’ dei cittadini, quando dico che, se le opposizioni non scatenano la piazza contro questo PALESE ATTACCO ALLO STATO DA PARTE DI CHI HA GIURATO DI SERVIRLO, sono esse stesse COMPLICI DI TANTO SFASCIO, lo dico proprio con negli occhi TUTTI QUESTI STUPRI ALLA NOSTRA CARA ITALIA.

  • Elena 10 Giugno 2020

    Magari si potesse votare! Ma ora che hanno trovato il capro espiatorio (Coronavirus) buono per tutte le stagioni lo utilizzeranno il più possibile. E Mattarella sta a guardare lo scempio dell Italia. gravi responsabilità pesano su di lui….

  • federico 10 Giugno 2020

    Purtroppo alcuni governatori di destra si sono dimostrati amministratori addirittura peggiori della sinistra. Es. Zaia: un giorno si vanta che il Veneto già riapre, pochi giorni dopo urla “Richiudo tutto!”, poi inveisce sontro il governatore della Sardegna, poi si infuria con Austria e Grecia che non vogliono turisti italiani…e come se non bastasse la questione dell’Europa: sembra ritorniamo al 1915, al 1940…

  • Carlo Cervini 10 Giugno 2020

    I sondaggi sono tutti taroccati secondo i voleri dei media che al 90% sono al servizio del PD. Hanno sostenuto il governo Conte solo per guadagnare tempo, questo stà uccidendo l’Italia.
    Mattarella dovrebbe, in nome del popolo sovrano che rappresenta, sciogliere subito le Camere e passare la responsabilità a chi ha il consenso degli elettori. Ma non muoverà un dito, troppi interessi in ballo.

  • Maurizio Turoli 10 Giugno 2020

    Pia illusione.
    Siamp caduti nelle mani di vetero maoisti sostenuti dallla magistratura militante.
    Si andrà a votare quando:
    – la Lega avrà fatto la fine di DC e PSI (sgretolamento elettorale conseguente al commissariamento della Lombardia, condanno di salvini sul caso Diciotti ed il caso Pivetti)
    – FdL sarà caduto sotto gli strali della legge Fiano.
    L’attacco personale che Conte ha fatto in diretta televisiva a Salvini e Meloni è il prodromo.
    La crininalizzazione sanitario – giudiziaria della manifestazioni della destra e la tolleranza su tutti gli altri assembramenti (che è un termine miltare, e definizioni approriate sarebbero affollamento o calca) sono il proseguimento dell’instairazione della italica “rivoluzione culturale” iniziata nel 1966 e terminata nl 1969.
    Per maggiori dettagli chiedere a Ignazio La Russa