La mondo della politica piange Roberto Gervaso: «Un uomo libero, un intellettuale controcorrente»
«Quella di Roberto Gervaso è una grave perdita per me, per il giornalismo, per l’Italia». Lo scrive su facebook Silvio Berlusconi. «Era un amico sincero e generoso, un grande scrittore ma soprattutto un uomo libero. Un uomo con il coraggio delle sue opinioni controcorrente, sempre garbato e signorile, colto e documentato. Mi mancherà, mancherà a tutti gli italiani liberi».
Le lacrime per Roberto Gervaso
La notizia della scomparsa ha scosso tutti. «Priva l’Italia di una autentica fonte di cultura, sapere e intelligenza», afferma Maurizio Gasparri. «Aver avuto la sua amicizia è stato un privilegio. È stato protagonista del giornalismo, della vita culturale, divulgatore di storia e di conoscenza, con una capacità impareggiabile. Tante le opere letterarie e di saggistica uscite dalla sua penna. Narratore della storia italiana, conoscitore di ogni fatto e di ogni vicenda». «Un gigante del giornalismo» «Gervaso ha saputo attraversare il tempo e proseguire la sua attività di scrittore e di giornalista fino all’ultima fase della sua vita. Con lui se ne va un gigante del giornalismo e della letteratura italiana contemporanea», conclude Gasparri.
«Ironico, acuto, geniale»
«Chi non è padrone di sé finisce servo degli altri. Roberto Gervaso. Ho avuto la fortuna di conoscerlo in una crociera letteraria. Sempre ironico, sempre acuto, sempre geniale. Un grande italiano che ha scelto la festa d’Italia per lasciarci. Ironia della sorte». Lo scrive su twitter Federico Mollicone di Fdi.
«Grande divulgatore storico»
«Se ne va un giornalista acuto, un felicissimo divulgatore, uno scrittore brillante, che ha saputo cogliere l’intima essenza degli italiani». Così l’editore dell’Adnkronos Pippo Marra ricorda «l’amico fraterno» Roberto Gervaso. «Alla moglie Vittoria e alla figlia Veronica – aggiunge Marra – la vicinanza mia personale e di tutta l’Adnkronos».